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INTERVISTA A MARI CONTI

Gentle Beauty è il tuo debut album co-scritto e prodotto da Mozez, ex lead singer della band downtempo inglese degli Zero 7 ed è stato registrato per la sua etichetta discografica Numen Records. Come hai consciuto Mozez? Ho conosciuto Mozez nel novembre 2009 in Italia, in occasione di un suo concerto al GratisClub di Senigallia. Premetto che canto fin da giovanissima e negli ultimi anni ho avuto occasione di lavorare oltre che in qualità di cantante anche come free lance per alcune riviste musicali, radio e locali romani. Seguivo Mozez sin dai suoi primi due album insieme agli Zero 7 e all’epoca lavoravo presso una rivista musicale. Avevo saputo per caso che avrebbe suonato in Italia, cosa che avevo trovato alquanto rara potesse accadere nel nostro Paese ma soprattutto per la scelta di far suonare un’ artista con delle sonorità così inusuali per la nostra cultura musicale come quelle downtempo ed il Bristol sound. In quell’occasione lo intervistai ed in seguito ebbi modo di fargli ascoltare alcune mie canzoni che avevo scritto qualche anno fa ma che erano rimaste fino ad allora chiuse in un cassetto . Fortunatamente gli piacquero al punto di propormi di collaborare insieme per realizzare quello che poi è diventato il mio album Gentle Beauty. La tua carriera è costellata da altre grandi collaborazioni come quella con Gary Lucas, indiscusso genio fondatore e membro della Magic Band di Captain Beefheart . A sua volta collaboratore di Jeff Buckley nonché co-autore di uno dei suoi più grandi successi, Grace. Con lui hai scritto il brano inedito “You Will See My Flame Again”. Come nasce questo pezzo ? Conoscevo Gary Lucas come co-autore di Jeff Buckley di due fra le sue più famose canzoni (Grace e Mojo Pin). Lucas è un eccezionale chitarrista nonchè un poliedrico compositore e mi misi in testa che avrebbe dovuto suonare in Italia. Così grazie al mio amico Andrea Carpi conobbi Marco Miconi, l’organizzatore del Madame Guitar Festival di Tricesimo (Italia) il quale lo invitò nell’edizione del festival nel 2009. Conobbi personalmente Lucas però qualche tempo prima. Avevo precedentemente ascoltato la sua immensa discografia ed un giorno mi soffermai su A Wandering Minstrel Eye, un suo brano strumentale contenuto nell’album Evangeline. Ne percepì subito un’associazione con la musica di Jeff Buckley. Mi ricordo che chiamai Gary per dirgli che secondo me quella canzone sarebbe stata perfetta per Jeff senza sapere che lui gli aveva proposto di cantarla poco prima che morisse. Gary trovò alquanto “bizzarro” tutto ciò e mi propose di getto di scriverne un testo ed una melodia. E così feci. Lo chiamai You Will See My Flame Again. Lo registrai in studio e presi un aereo per Londra dove Lucas avrebbe dovuto suonare da lì a pochi giorni. Fu quella la prima volta che ci conoscemmo di persona. Gli feci ascoltare il brano e gli piacque molto. Così decidemmo di tenerlo pronto per farlo uscire alla prima occasione utile che ancora non c’è stata ma che spero avrò in futuro. Sei molto legata alla tua italianità ma per motivi di lavoro da più di un anno ti sei trasferita a Londra. Una scelta importante e forse necessaria per la tua carriera artistica? Il mio trasferimento a Londra è dipeso molto dal mio album , che è stato lì prodotto. Ho pensato che avrei avuto meno difficoltà nel promuoverlo a Londra piuttosto che in Italia dove invece questo tipo di musica è decisamente meno conosciuta. So che oltre a Londra ti esibisci spesso anche in Italia (come in occasione del tributo ufficiale a Jeff Buckley a Pesaro e al Madame Guitar Festival insieme a Gary Lucas ) e recentemente a Roma, presso il Teatro MilleLire in occasione di un concerto dedicato alla canzone d’autore al femminile, organizzato dall’Associazione Culturale Fonopoli. Parlaci di questa tua ultima data italiana che per te è stata molto importante. Sono stata invitata da Vincenzo Incenzo (autore di cantanti quali Michele Zarrillo, Renato Zero, Antonello Venditti, Lucio Dalla etc..) per la serata “Canzone in Rosa” dedicata al cantautorato italiano al femminile e organizzata da Fonopoli di cui Vincenzo ne è il direttore artistico. Io e Vincenzo ci conosciamo da tempo ed ho avuto il piacere e l’onore di scrivere insieme a lui e Mozez uno dei 12 brani contenuti nel mio album Gentle Beauty , Blue Is My favourite Colour ( cantato in duetto con Mozez). Per questa serata ho presentato in anteprima al pubblico italiano ed in chiave acustica questo ed altri brani tratti dal mio album. Non smetterò mai di ringraziarlo per questa occasione davvero unica, in un contesto così intimo come quello del Teatro Millelire di Roma e che ha visto oltre me, la partecipazione di altre cantautrici emergenti italiane bravissime. L’ultimo brano del tuo disco Silence II che è la versione strumentale del tuo brano Silence è un tributo al pittore italiano Giorgio De Chirico, inventore della Pittura Metafisica. C’è forse un rapporto di interscambio tra arte visiva e la tua musica? Come mai questo omaggio? Sicuramente il mio modo di sentire e di fare musica ha una visione molto “cinematografia”. Mi piace pensare all’associazione suono / immagine come ad un potente veicolo di emozioni in grado di portare l’ascoltatore nei luoghi più infiniti della sua fantasia. Ho sempre avuto una grande passione per i grandi compositori della cinematografia mondiale come Ennio Morricone, John Barry, Kow Otani, John Williams tanto per citarne alcuni. In particolare parlando della melodia di Silence si è insinuata nella mia mente una sera mentre leggevo un libro sulla pittura metafisica di Giorgio De Chirico, il mio pittore preferito. Trovo tutt’ora misterioso il modo in cui quella canzone sia venuta a me, già con una sua identità ben definita. Progetti futuri? Sto preparando un nuovo singolo per quest’estate. Parallelamente sto promuovendo il mio album in alcune radio e in prossimo tour con la mia band di 5 elementi .In cantiere anche nuove canzoni per il prossimo album. Finger crossed! Links: www.mariofficial.com www.numenrecords.co.uk www.facebook.com/MariMusic https://twitter.com/Mari_Official www.youtube.com/marimusicofficial http://soundcloud.com/mariofficial
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