DRUNKEN BUTTERFLY L'ultima risata Irma Records, 2010 Disco estremamente suggestivo e denso. Originale nell’uso della voce (mai cantata in modo “standard”), lo è ancor di più nella scelta delle atmosfere: seppure sia nato come sonorizzazione della pellicola L’ultima risata di W. F. Murnau (quello, per intenderci, di Nosferatu - Il vampiro), se ne discosta ampiamente per divenire opera a sé stante. Sicuramente al di sopra della media delle produzioni post rock- indie rock, il disco si situa in una terra di mezzo tra un eclettismo di matrice elettronica e un’ossessiva ricerca armonica (anche se in qualche traccia fa il verso agli U2, e cita le atmosfere dei Portshead). Notevole anche la coesione del lavoro, e inquietante la cifra viscerale che contamina questo lavoro. Una band da tenere d’occhio e un disco da non lasciarsi sfuggire. Se avete qualche amico debosciato, prestateglielo: potrebbe essere l’occasione per riportarlo sul giusto binario. Quello dell’avere le gonadi. E usarle.
Pubblicato il 06/09/10