DINO FUMARETTO
DINO FUMARETTO
La vita è breve e spesso rimane sotto
Trovarobato, 2010
Seppure sia un disco registrato in studio, si sente la tendenza a creare un’atmosfera live degli spettacoli tipici di Fumaretto, dove a dominare sono la sua voce e il suo pianoforte. Fra echi di Monk (pianismo percussivo) e testi grottesco-surreali sembra di essere sul set di un film di fantascienza: l’autore considera la musica come un elemento del gioco interpersonale, anzi un elemento sottoposto alle regole di questo (suo) gioco. Il contenuto essenziale delle sue melodie è, in fin dei conti, l’autore in persona, e non una bella, ma fittizia, storia di protagonisti. Disco che suscita un senso di insaziabilità.
Pubblicato il
Pubblicato il