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ROAM FESTIVAL

 

Città di Lugano Eventi e congressi

Via Trevano 55 6900 Lugano Svizzera

t. +41 58 866 74 40 eventi@lugano.ch www.lugano.ch

LongLake Festival Lugano, 7 luglio 2022
 

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LongLake ROAM Festival

Da giovedì 21 a sabato 23 luglio 2022, torna ROAM! Alla sua quinta edizione, il Festival - che è parte di LongLake - proporrà tre serate di musica live da assaporare nello splendido scenario del Parco Ciani di Lugano con ospiti alcuni fra i principali esponenti della scena musicale contemporanea. Sold out la serata con Frah Quintale e Joan Thiele, mentre i biglietti per Max Gazzè, Son Lux, Alice Phoebe Lou e Hilke sono ancora disponibili in prevendita su biglietteria.ch

Max Gazzè il primo grande ospite di ROAM Festival 2022 che giovedì 21 luglio darà il via all’edizione di quest’anno. Bassista d’eccezione, straordinario musicista, compositore di opere ‘sintoniche’ e colonne sonore, attore sporadico e pilota sopra le righe: Max Gazzè è un artista ed un uomo capace di spostarsi in ambiti diversissimi sempre con grandissimo successo. In ogni cosa lo muovono una passione e una vitalità sconfinate, una energia che lui trasmette al pubblico in uno scambio reciproco. Apolide nel cuore, cittadino del mondo nella storia personale, Max ha suonato in tre continenti, è seguito da un pubblico affezionato sparso in tutta Europa; in ventisette anni ha pubblicato undici album in studio, tre raccolte e un live; ha collaborato con oltre trenta artisti tra italiani e internazionali. I suoi testi più poetici (“L’uomo più Furbo”, “Su un Ciliegio Esterno”, “Mentre Dormi”), le sue composizioni più sperimentali (”Il Bagliore Dato a Questo Sole”, “Questo Forte Silenzio” o “Colloquium Vitae”), sono amati tanto quanto le sue più note ‘hit’ (“Una Musica Può Fare”, “Sotto Casa”, “La Vita Com’è”).

Venerdì 22 luglio sarà la volta invece di Frah Quintale, uno tra gli artisti che hanno cambiato il gioco del pop italiano contribuendo a delineare un nuovo genere, originale sia nella sua estetica che nella musica. L’album d’esordio “Regardez Moi” (2017), uscito per Undamento con la produzione di Ceri, è stato interamente scritto dallo stesso artista, che ne ha curato anche le grafiche. Dopo un tour di successo e la ristampa del disco, pubblica il singolo “Farmacia” e annuncia “Banzai”, doppio album prodotto da Ceri: nel 2020 esce “Banzai (Lato blu)”, anticipato dai singoli “Contento” e “Buio di giorno”; nel 2021 “Banzai (Lato arancio)”, album pieno di colore. Nell’estate 2021 parte per un tour di quasi 30 date in Italia, registrando ovunque il tutto esaurito. Con la sua musica e il suo immaginario, Frah Quintale ha saputo creare una vision perfettamente distinguibile e difficilmente etichettabile. E lo ha sempre fatto a modo suo, col suo gusto per la melodia, le sue interpretazioni, e quella freschezza che caratterizza ogni suo brano. Un artista dalle intuizioni sempre originali che, pezzo dopo pezzo, non ha mai smesso di portare nuova linfa vitale alla musica italiana.
Sempre venerdì salirà sul palco la cantautrice e producer italo-colombiana
Joan Thiele. L’artista dall’impronta musicale ed estetica del tutto personale, sempre originale, dimostra che un nuovo approccio sperimentale alla musica pop è possibile. Una consapevolezza

 

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sonora che, a partire dall’EP “Operazione Oro”, ha trovato seguito in un progetto composto da 3 atti pubblicati per Undamento, ciascuno composto da due canzoni: “Atto I – Memoria del Futuro”, “Atto II – Disordinato Spazio”, “Coraje (Home session)”, “Atto III – L’Errore”, usciti nel 2021. R&B, soul, allusioni jazz, vocazione internazionale con un impianto cinematografico che ricorda le colonne sonore del cinema italiano anni ’60 e ’70, da Piero Umiliani a Piero Piccioni.

Sabato 23 luglio saranno ospiti i Son Lux: una band geograficamente e culturalmente diversificata in cui Rafiq Bhatia, Ian Chang e Ryan Lott portano ciascuno il loro approccio sonoro unico per creare insieme un mix ultraterreno. Il bilanciamento tra la grezza intimità emotiva e le meticolose costruzioni elettroniche di Son Lux, insieme al distillato delle loro varie influenze, ha plasmato fortemente la loro identità. La band alt-pop statunitense punta a mettere in discussione le ipotesi più tradizionali della produzione musicale, per poi ricostruirla a livello molecolare. Quello che era nato come il progetto solista del fondatore, Lott, si è ampliato nel 2014, grazie al coinvolgimento di Chang e Bhatia, con i quali è nato un legame troppo forte per essere ignorato. Il trio ha rafforzato la propria chimica e affinato la propria intuizione collettiva durante la creazione, la pubblicazione e il tour legato a cinque release, inclusi gli LP “Bones” (2015), “Brighter Wounds” (2018) e la trilogia di “Tomorrows” (2020-2021). Un linguaggio musicale coltivato con cura, radicato nella curiosità e nell'equilibrio degli opposti, e che evita in gran parte il genere e le convenzioni strutturali. Eppure, la band rimane in debito con artisti iconoclasti del soul, dell’hip-hop e dell’improvvisazione sperimentale che a loro volta hanno tracciato nuove strade. Distillando queste varie influenze, Son Lux cerca l’equilibrio tra la cruda intimità emotiva e le meticolose costruzioni elettroniche.

Originaria del Sud Africa, dove è nata e cresciuta fino all’età di sedici anni, Alice Phoebe Lou è conosciuta in tutto il mondo per il suo raffinato blues da strada. Fiera del suo approccio indipendente e contagiata sin in tenera età dall’ambiente familiare artistico, all’età di sedici anni Alice Phoebe Lou affronta il primo viaggio in Europa con la sola compagnia di una chitarra. Di ritorno in Sud Africa per completare gli studi, Alice decide di trasferirsi a Berlino. Il senso di libertà della città e le sue numerose contaminazioni musicali la avvolgono in un mondo creativo. Inizia così a viaggiare in tutta la Germania, con una chitarra, un piccolo amplificatore e le sue già indiscusse doti musicali. Nel frattempo comincia a collaborare con artisti nel mondo del jazz acustico e dell’elettronica. L'EP “Momentum”, realizzato in totale autonomia, vede la luce nel 2014 e, nonostante l’interesse da parte di etichette discografiche, Alice Phoebe Lou continua nel suo approccio DIY. Nel frattempo la sua community di fan cresce di città in città. Dopo aver passato due anni tra l’Europa ed il Sud Africa, ed essersi esibita in apertura ai concerti di noti artisti tra cui Rodriguez, nel 2016 Alice pubblica “Orbit”, il primo album di studio, un disco dalle influenze jazz e dallo spirito vagabondo, arricchito con la sua incredibile voce da soprano. Prodotto da Matteo e Kyson, “Orbit” è un pattern di suoni che rappresentano gli ultimi anni di viaggio di Alice Phoebe Lou, tra l’Europa ed il Sud Africa. A marzo 2019 l’artista pubblica, sempre in totale autonomia, “Paper Castles”, il secondo album di studio. Una voce da sirena racconta dei viaggi e delle avventure della giovane musicista e songwriter, tra melodie folk, blues ed accenni di elettronica. Dopo un lungo tour di oltre cento date, Alice Phoebe Lou ha pubblicato “Live at Funkhaus”, una selezione di nove brani suonati in

 

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occasione dell’emozionante performance al Funkhaus di Berlino. Nel 2020 ha pubblicato il nuovo brano “Witches” che, con la produzione di Ziv Yamin e mixato da Noah Georgeson (vincitore di un Grammy e già al lavoro con “Paper Castles”), anticipa “Glow”, l’album del marzo 2021. Con il tour ancora fermo a livello globale Alice registra il suo quarto album, “Child’s Play”, insieme a Ziv e Daklis. Prodotto da David Parry, l’album esce a sorpresa nel dicembre 2021.

In apertura suonerà Hilke, ex componente del gruppo dream pop belga Amatorski, Hilke pubblica alcuni brani di musica elettronica con il soprannome di Hroski prima di presentarsi al pubblico con il proprio nome. Un progetto da solista in cui, durante il processo di creazione, Hilke cerca la propria voce, da qualche parte nello spettro tra maschile e femminile. La sua ricerca si condensa in "Silent Violent", album di bassi potenti e battiti elettronici sferrati combinati con voci angeliche e atmosfere malinconiche, tagli vocali distopici e accumuli agghiaccianti e mozzafiato.

I concerti di Max Gazzè e Frah Quintale sono organizzati in collaborazione con Horang Music.

Max Gazzè

Giovedì 21 luglio, Parco Ciani Lugano Apertura porte: 20:30
Inizio concerto: 21:30

Frah Quintale + Joan Thiele

Venerdì 22 luglio, Parco Ciani Lugano Apertura porte: 20:30
Inizio concerto: 21:30
Il concerto è sold out

Son Lux + Alice Phoebe Lou + Hilke

Sabato 23 luglio, Parco Ciani Lugano Apertura porte: 20:30
Inizio concerto: 21:30

Prevendite

biglietteria.ch

ROAM Festival è un evento organizzato dalla Divisione eventi e congressi della Città di Lugano nell’ambito di LongLake Festival, in collaborazione con Lugano Region e AIL. Media partner RSI Radiotelevisione svizzera.

 

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Per approfondimenti

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Per ulteriori informazioni

Città di Lugano Eventi e congressi t. +41 58 866 60 55 eventi@lugano.ch

 

Altre informazioni

Dal 21/07/22 al 23/07/22

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