TTV Tobia e Tommaso Valle, fratelli nati a Torino rispettivamente nel 1974 e 1976, sono cresciuti in una città «classica», da sempre amante della musica e delle sue frontiere, già percorsa da suggestioni e contaminazioni internazionali. Per entrambi questo è il territorio da esplorare. I gusti e gli interessi sono diversi ma complementari: soul, funk, soundtracks d'annata, lo swing dei crooners, hip-hop, samba, bossanova, jazz, disco... Il segno comune è la ricerca ostinata di tracce che si direbbero fuori dal tempo, ma che recuperate da vecchi vinili, da angoli polverosi di magazzino, o rintracciate su cd riservati al mercato giapponese, vengono riproposte insieme a beats dell'ultima avanguardia - l'elettronica e l'house più raffinate e vibranti… - in un mix coinvolgente ed imprevedibile. I due fratelli decidono di unire le forze e le diverse esperienze per lavorare insieme ed esordiscono in consolle nelle notti del 1998, proponendo il loro sound in uno dei club più importanti della stagione: l'Azimut. Da allora, sempre calmi, puntuali e sorprendenti, i TTV (così ormai sono conosciuti) conquistano, serata dopo serata, locale dopo locale, la loro reputazione di professionisti outsiders nel mondo del clubbing. Protagonisti di innumerevoli set nei più intriganti locali della loro città (Azimut, The Beach°, Hennessy, l'Angelo, Paris Texas, Imbarco Perosino...) definiscono e affinano un proprio stile, riconosciuto e inconfondibile, che amano chiamare «Vintage and Future Rare Groove». Impegnati su vari fronti, non si lasciano scappare la possibilità di trasmettere i loro set anche attraverso internet, e per questo, diventano collaboratori di www.musicgel.it e www.musicgel.com (portale figlio della Media Records di Brescia) in qualità di Art & Repertoire e di responsabili della programmazione del canale Lounge. Nel giugno del 2004 entrano a far parte della selezione di artisti di PiemonteGroove. Del tutto a loro agio quando sonorizzano aperitivi e altri momenti easy e rilassanti, sanno come sedurre e trascinare il pubblico della notte scuotendo anche i dancefloor più «ostici». Chi ha avuto l'occasione di assistere alle loro performance in doppia consolle, ai missaggi «a quattro mani», alle non rare maratone sonore lunghe anche più di 6 ore saprà, senza esitazione, riconoscere il TTV groove… appagante e privo di controindicazioni. http://www.ttvdjs.com/