Scopri i concerti in italia e in europa Milano - Torino - Bologna - Roma - Ravenna - Firenze - Napoli - Parma - Paris - Berlin - Padova - Pescara - Pesaro - Trieste - Macerata

Live Bands

VINCE NEIL

Scopri tutto su vince neil, concerti, eventi, news e molto altro!

Siamo nel 1993 e Vince Neil, uscito dai Motley Crue a causa di contrasti con la band (in particolare con il batterista Tommy Lee) decide di intraprendere la carriera solista. Assoldata così una line up a dir poco strepitosa, che vede le sue punte di diamante nel virtuoso chitarrista Steve Stevens (chitarrista di Billy Idol) e nel grandissimo batterista Vikki Foxx (Enuff Z’Nuff) il buon Vince ci regala un disco che è il degno successore di “Dr.Feelgood”. Sono in molti, infatti,a pensare che il vero successore di “Dr.Feelgood” sia questo primo lavoro solista di Vince, e non certo l’omonimo album della sua (ormai) ex band, che era caduta nella tentazione di seguire il trend grunge, che pian piano iniziava a farsi strada nel mainstream. Ma torniamo ad “Exposed”, un concentrato di puro street hard rock americano, condito da due ballad stupende e da quell’attitudine glam che aveva contraddistinto gli album dei Motley Crue.Insomma, puro american rock n’ roll! Come già detto, la band è di tutto rispetto, Steve Stevens alla chitarra sfodera un assolo più bello dell’altro, dimostrando di essere un chitarrista tecnicissimo ma non eccessivo nei virtuosismi, senza così annoiare l’ascoltatore. Vikki Foxx alla batteria (a mio giudizio un batterista immenso che mai ha ricevuto la considerazione che merita dagli addetti ai lavori) dimostra di non temere il confronto con Tommy Lee, e se i pezzi hanno il tiro che hanno, grande merito va al groove e alla classe del biondo drummer. Ottimo anche il lavoro di Robbie Crane (attualmente nei Ratt) al basso e di Dave Marschall alla chitarra ritmica.L’album si apre con l’adrenalinica “Look in her eyes”, dove a farla da padrone sono il groove energico di Vikki Foxx, la chitarra di Stevens, e Vince Neil, che ci offre un’ottima prestazione vocale. Non poteva esserci miglior inizio. “Sister of pain” viaggia sugli stessi livelli della precedente, mentre con “Can’t have your cake” il livello qualitativo si alza ulteriormente, grazie al tiro del pezzo caratterizzato da piccoli stacchi e ripartenze.“Fine fine wine” rallenta leggermente il ritmo dell’album, ma anche questo è un brano destinato a conquistare l’ascoltatore, grazie anche al suo ritornello molto ruffiano che si fa canticchiare da subito. “The edge” inizia con un bellissimo arpeggio di chitarra acustica, ma appena entrano la doppia cassa di Vikki e la chitarra elettrica si torna all’hard rock. “Can’t change me” è la prima ballad dell’album. Steve Stevens con la chitarra acustica e Dave Marschall con una chitarra riverberata creano una bellissima atmosfera, ed un Vince molto ispirato nel cantato sono le maggiori peculiarità di questa ballad, molto piacevole e ben riuscita. “Set me free” è una cover di un brano degli anni 70, naturalmente riarrangiata in chiave più hard, e molto ben riuscita, con un Vikki Foxx scatenato dietro le pelli: rullate, incastri cassa/tom/rullante, controtempi…ascoltare per credere! “Living is a luxury” scorre molto piacevolmente, e fa da preludio al pezzo da 90 dell’album, ovvero “You’re invited but your friends can’t come”. Questo pezzo possiede tutto quello che deve avere un pezzo hard rock a stelle e strisce che si rispetti: grinta, energia, una ritmica efficace e coinvolgente, un assolo da pelle d’oca ed un ritornello da cantare a squarciagola! La prima volta che l’ho sentito ne sono rimasto folgorato, e penso che l’unica reazione possibile per ogni amante del genere! 100% rock n’ roll! Chiudono l’album “Gettin’ hard”, un brano sicuramente piacevole ma inferiore rispetto agli altri, e la bellissima ballad “Forever”, dal testo molto romantico e “mieloso” al punto giusto. Cosa dire…il buon Vince con questo album ha dimostrato di essere in grado di camminare anche da solo, e il buon successo avuto dall’album, nonostante fossimo nel 1993, lo ha dimostrato. Mentre i Crue si perdevano in sperimentazioni e contaminazioni grunge, il loro ex vocalist ci regalava un grande album. Se amate i Crue e l’hard rock americano vecchia maniera, correte a comprare “Exposed”! Mi ringrazierete! www.vinceneil.net www.myspace.com/vinceneilofficial

VINCE NEIL è presentato in Italia da LIVE NATION

Altre informazioni

Tutti gli eventi per vince neil

Nessun evento presente