Non un semplice spettacolo, ma un appuntamento speciale per salutare l’arrivo del nuovo decennio, che i Postmodern Jukebox sperano coincida con un ritorno al celebre stile e all’artigianalità musicale e non solo che ha caratterizzato un altro periodo storico, i favoli anni ’20 del secolo sorso. “Gli ultimi anni Venti ci hanno regalato il Jazz, l'unica vera forma d'arte americana. Chissà cosa potrà accadere negli anni 2020!” – dice Scott Bradlee – “Una cosa certa è che ci sono molte persone che sono stanche della TV priva di realtà, di internet e della dipendenza da smartphone che è servita solo a dividere le persone”. E con il Welcome to the Twenties 2.0. il collettivo promette in portare in giro la buona cultura musicale pop e lo stile senza tempo, la passione per la musica jazz e il talento, in uno show che si distacca dalla finzione dilagante oggi. “Questo è un invito a una festa sensazionale, in cui vi sentirete negli anni ’20, come parte del romanzo Il Grande Gatsby”.
Dalla loro creazione i Postmodern Jukebox hanno registrato milioni di visualizzazioni su YouTube, 1,9 milioni di fan su Facebook e decine di spettacoli sold out. La carovana, un ensemble composto da musicisti pieni di talento e cantanti eccezionali, da oltre 10 anni attraversa i 5 continenti per portare ovunque uno spettacolo capace di trasportare il pubblico indietro nel tempo, in un mondo privo di tecnologia e per questo più semplice e spensierato. Un mondo fatto di musica eccezionale che i Postmodern Jukebox metteranno in scena in chiave rivisitata.