Villaggio della Musica•Marina di Cardedu•OR
Rocce Rosse Blues 2016
24 luglio Riola Sardo
28 luglio-17 agosto
Marina di Cardedu
COMUNICATO STAMPA
Spegne 25 candeline RocceRosse Blues. E la storica rassegna targata quattro mori, dedicata alla musica del diavolo, festeggia il compleanno con tante novità. Innanzitutto, tornando a casa, in Ogliastra, e precisamente a Marina di Cardedu, fetta incontaminata della Sardegna incastonata tra i celebri Tacchi (montagne dalla forma particolare) che ispirarono il papà di Tex,Willer Galep, e spiagge dalla sabbia bianchissima e mare cristallino. È qui che prenderà forma, per l'edizione del 2016 il “Villaggio della Musica”, nato appositamente per ospitare sia i concerti del festival, in programma dal 24 luglio al 17 agosto, e sia come location ideale per tutte le attività collaterali che animeranno il cartellone. Non solo, RocceRosse Blues per l'estate del 2016 parteciperà alla Rete dei Festival sardi con la costola Blues coast to coast, che proporrà il 24 luglio al Parco della Musica di Riola Sardo la blues singer Ruthie Foster, osannata dalla critica degli States come erede del mito di Ella Fitzgerald o Aretha Franklin.
Resta, invece, invariata la formula musicale scelta da RRB: musica di alto livello con star del calibro di Stefano Bollani, Paolo Fresu, Cristiano de André ed Edoardo Bennato, due anteprime italiane con il meglio del blues internazionale affidate al roots & blues di Chris Thomas King ed il funky esplosivo dei Brooklyn Funk Essentials, più un'attenzione speciale alla world music con il progetto speciale che vede insieme la cantante corsa Battista Acquaviva con il sassofonista made in Sardinia Gavino Murgia, passando per quella popolare affidata ai Tarantolati di Tricarico ed ad Enrico Capuano & Tammurriata Rock. Il cartellone sarà arricchito anche dalle Lezioni di Rock curate dai due “senatori” della critica musicale italiana: Gino Castaldo ed Ernesto Assante. Il duo inossidabile, dopo il successo della scorsa primavera, tornerà a RocceRosse Blues con altre due lezioni magistrali, questa volta dedicate al mito di David Bowie ed ai Beatles.
Il tutto, come da tradizione, sarà accompagnato dalla migliore qualità dei prodotti locali, con un occhio di riguardo alle specialità tipiche ogliastrine che avranno il posto d'onore negli stand allestiti ad hoc nel “Villaggio della Musica”.
Dopo la parentesi del Blues coast to coast” del 24 luglio a Riola Sardo, il Villaggio della Musica allestito a Marina di Cardedu per RocceRosse Blues 2016, sarà inaugurato dalla Lezione di Rock firmata da Castaldo ed Assante, in programma per giovedì 28 luglio. Nel corso di questo speciale di Lezioni di Rock, i due “professori” d'eccezione ripercorreranno la vita e la carriera di David Bowie, il genio indiscusso scomparso il 10 gennaio scorso che ha attraversato tutti i generi musicali. Il giorno seguente, 29, il palco sarà tutto per il trombettista di Berchidda, ormai star internazionale, Paolo Fresu che per il pubblico di RRB presenterà la sua ultima fatica Eros, progetto arricchito dalla presenza del violoncellista brasiliano Jacques Morelembaum e dal pianista Omar Sosa. Il 30 luglio torneranno Assante e Castaldo per raccontare “il” disco dei Beatles, Abbey Road, quello dalla copertina più leggendaria della storia dei “Fab Four”. Il lungo weekend musicale terminerà domenica 31 luglio con due prime nazionali, interamente dedicate al meglio della musica internazionale. Sul palco, spazio al blues autentico del musicista- attore Chris Thomas King (protagonista del documentario The soul of man firmato da Wim Wenders) seguito poi dai Brooklyn Funk Essentials, l’ensemble newyorkese, considerata dalla critica l'emblema della creatività afroamericana grazie al loro mix esplosivo di jazz, house, dub, electro, hip hop, reggae e musica latina.
Ma RocceRosse non è solo blues. E così, per il fine settimana che va dal 5 al 6 agosto, ha preparato un cartellone in grado di abbracciare tutte le declinazioni della world music, con incursioni mirate nella musica popolare. La prima tappa, in programma per il 5 agosto, sarà un progetto speciale, in esclusiva per RRB: sul palco ci saranno la cantante corsa Battista Acquaviva insieme al sassofonista “nostrano” Gavino Murgia. Acquaviva si è imposta all’attenzione del pubblico come una delle interpreti più genuine e credibili della nuova musica mediterranea. Il suo è un canto antico, che profuma della salsedine e del vento della sua Corsica, perfetto per incrociare le rotte della Sardegna tracciate dal sax di Gavino Murgia. La serata continuerà con il Napoli Trip tour curato dall'eclettico pianista Stefano Bollani, accompagnato da un ensemble molto particolare che schiera Nico Gori (clarinetti e sax), Daniele Sepe (sassofono e flauti) e Manu Katche (batteria). Il 6 agosto, invece, l'attenzione sarà tutta per la “taranta” e le sue varianti. Di scena, infatti, ci saranno due maestri indiscussi del genere: i Tarantolati di Tricarico, il gruppo della Basilicata tra i più longevi della musica popolare, nato nel 1975 nella fucina del mitico locale romano Folk Studio, seguiti dal capostipite del folk rock italiano, Enrico Capuano con i suoi Tammur
riatarock, progetto che fonde folk, musica del popolo e il rock dell’evoluzione alla Joe Strummer.
Per l'ultimo weekend dedicato alla musica del diavolo, in programma a Marina di Cardedu il 13 ed il 17 agosto, Rocce Rosse Blues cala due assi del calibro di Edoardo Bennato e Cristiano de André. E se l'ex ragazzo terribile del blues rock italiano, porterà in scena il 13 agosto la sua ultima fatica Pronti a salpare, lavoro incentrato, come sempre, sulle contraddizioni del Belpaese, il 17 Cristiano De André tornerà a Rocce Rosse Blues con l'ultima versione del nuovo tour De André canta De André, spettacolo che può contare su 18 pezzi di Faber riarrangiati in una nuova veste musicale da Cristiano e Max Marcolini, arrangiatore di Zucchero. Così ci sarà spazio per gli indimenticabili La Guerra di Piero, Via Del Campo, Amore che vieni, amore che vai, Canzone per l’estate, Una storia sbagliata e Il bombarolo.
Rocce Rosse Blues 2016 è realizzato grazie al contributo della Fondazione Sardegna, dell'Assessorato del Turismo, Commercio ed Artigianato della Regione Sardegna, dell'Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Sardegna, del Comune di Cardedu e della Provincia Nuoro-Ogliastra,