Associazione Fondazione Internazionale Villa di Vico presentano Omraam Onlus
Musica in Villa XXIV edizione
Villa di Vico
Giugno - Agosto 2017
Un incontro con l’Arte e con gli Artisti
in un luogo di pregio e di atmosfere naturali
Direzione artistica: Daniele Garella
Villa di Vico (Dimora storica) Via del Lago 26 – Scandicci (Fi)
in collaborazione con
PROGRAMMA
Giovedì 15 Giugno, ore 21.15
Omaggio a Georg Philipp Telemann
Ensemble San Felice
Benedetta Corti: soprano Marco Di Manno: auto dolce Giuseppe Viscomi: corno barocco Federico Bardazzi: violoncello Giacomo Benedetti: clavicembalo
Venerdì 30 Giugno, ore 21.15
Omaggio a Robert Schumann
Egidius Streiff: violino Mariana Doughty: viola Walter Grimmer: violoncello Gregorio Nardi: pianoforte
Mercoledì 12 Luglio, ore 21.15
Omaggio a Johannes Ciconia
Musiche europee del 1300
Ensemble la Mandragora
Arianna Lanci: voce e claviciterio Svetlana Fomina: viella Sara Mancuso: arpa gotica e claviciterio
Martedì 18 Luglio, ore 21.15
Vincitrici dell’International Italian Harp contest Musiche di Scarlatti, Haydn, Satie, Hasselmann, Smetana, Garella
Agnese Contadini: arpa Chanel Perdichizzi: arpa
Martedì 8 Agosto, ore 21.15
Omaggio alla Viola da gamba
Musiche di Frescobaldi, Marin Marais, Kühnel, Telemann, Schenck, Vivaldi
Ensemble Fantasticaria
Maria Moriani: auto dritto Francesca Lorenzetti: viola da gamba Bianca Cucini: viola da gamba Argentina Becchetti: viola da gamba Bettina Hoffmann: concertazione
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Giovedì 15 Giugno, ore 21.15
Omaggio a Georg Philipp Telemann
Ensemble San Felice
Benedetta Corti: soprano Marco Di Manno: auto dolce Giuseppe Viscomi: corno barocco Federico Bardazzi: violoncello Giacomo Benedetti: clavicembalo
G. P. Telemann
(1681-1767)
G. P. Telemann
G. P. Telemann G. P. Telemann G. P. Telemann
G. P. Telemann
G. P. Telemann G. P. Telemann
Programma
Concerto a Tre in Fa maggiore TWV 42 F:14 per corno da caccia, auto e continuo
Allegro Moderato – Loure – Tempo di Menuet
Du bist ver ucht, o Schreckensstimme TWV 1:385 Cantata per la quarta domenica di quaresima Affettuoso – Vivace
Fantasia n.4 per clavicembalo
Allegro – Dolce – Allegro
Aria in Do maggiore
da Der Getreue Music-Meister
Es fähret Jesus auf mit Jauchzen TWV 1:489
Cantata per la festa dell’Ascensione Himmelfahrt Christi Vivace – Recitativo – Vivace
Intervallo
Sonata in Fa minore TWV 41:f1 per auto dritto e cembalo
Triste – Allegro – Andante – Vivace
Fantasia n.1 per clavicembalo
Allegro – Adagio – Allegro
Des wütenden Meeres betaübendes Brausen TWV 1:476a Cantata per la seconda domenica d’Avvento
Senza indicazione di tempo – Recitativo – Senza indicazione di tempo
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Questo concerto è interamente dedicato alla gura di Georg Philipp Telemann (1681-1767), grande compositore tedesco contemporaneo di Bach e Händel, del quale ricorre quest’anno il 250° anniversario della morte.
Il Concerto a Tre per Flauto, Corno e Basso Continuo è una delle innumerevoli formazioni per cui Telemann ha composto. Diviso in tre movimenti, la composizione non si discosta dai tipici stilemi della triosonata barocca, con i due strumenti melodici impegnati in un costante dialogo in cui si scambiano temi e idee e il basso continuo a fungere da sostegno armonico. Come di consuetudine, nel secondo tempo (Loure) il corno tace, lasciando soli il auto e il clavicembalo. Particolarmente brillante il minuetto nale, caratterizzato da un andamento incalzante e da una sezione di bordone in cui auto e corno rimangono da soli, senza basso.
Tra il 1725 e il 1726 Telemann pubblicò un ciclo di 72 Cantate con il titolo di Harmonischer Gottesdienst, destinate a tutte le festività dell’anno liturgico. La voce (soprano/tenore o mezzosoprano/baritono) è sempre accompagnata da uno strumento obbligato: violino, oboe, auto traverso o auto dolce, tromba o corno. La cantata Du bist ver ucht, o Schreckensstimme si distingue per il netto contrasto tra l’aria iniziale e quella nale. La prima aria esprime l’ira del Signore verso il popolo d’Israele accampato ai piedi del Monte Sinai (“Tu sei maledetto, o voce spaventosa, tu sei dannato, o parola di tuono”). La seconda invece celebra la gioia per la liberazione degli Ebrei dalla schiavitù in Egitto e la speranza della Terra promessa.
La cantata Es fähret Jesus auf mit Jauchzen, scritta per celebrare la festa dell’Ascensione, nel primo movimento (Vivace) è caratterizzata da un disegno ascendente iniziale, ad emulare l’ascensione stessa, subito seguito da una linea melodica nel registro acuto, ripresa poi dal canto. Dopo il Recitativo arriva il terzo movimento (Vivace) in cui si canta la gioia nel vedere il cielo che si apre per accogliere Gesù.
La cantata Des Wütenden Meeres betäubendes Brausen scritta per la seconda domenica d’Avvento, inizia con un veloce disegno discendente e poi ascendente ad emulare appunto la furia del mare. Dopo il Recitativo arriviamo al terzo movimento dove una lunga frase del corno, con squilli alternati a linee melodiche, “suona presto uno splendido ultimo suono”.
La Sonata in Fa minore per auto e cembalo è contenuta nella raccolta Der Getreue Musik-Meister (Il Fido Maestro di Musica), giornale
musicale pubblicato a fascicoli a partire dal 1728.
In questo, come in altri brani, Telemann riesce a
sfruttare e valorizzare al massimo tutte le potenzialità del auto. Il primo movimento, Triste, ha il carattere di un recitativo basato sull’alternanza forte-piano e sull’uso altamente espressivo del cromatismo. Il secondo movimento, certamente il più complesso, ha la struttura con il Da Capo, e si caratterizza per la ricchezza degli spunti melodici e la varietà ritmica. Dopo un Andante calmo e malinconico di grande bellezza, la sonata si chiude con un Vivace travolgente, degno nale di un piccolo capolavoro.
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L’Aria in Do maggiore, che fa parte della medesima raccolta, è un esempio di come anche gli strumenti della famiglia degli ottoni, a cui generalmente venivano af date nel periodo barocco parti legate molto ritmate, possano interpretare anche parti di natura cantabile.
L’Ensemble San Felice, fondato nel 1993 da Federico Bardazzi nel’ambito delle attività musicali dell’Accademia San Felice di Firenze, è un gruppo vocale e strumentale, con un repertorio prevalentemente sacro, dal medioevo alla musica contemporanea, e si focalizza da molti anni sulla produzione bachiana eseguendo, sotto la direzione di Bardazzi, la Messa in si minore, i Sei Mottetti tedeschi, la Johannes-Passion, i Concerti brandeburghesi, una ricostruzione liturgica integrale della Messa Luterana ambientata negli anni di Bach a Lipsia, oltre a numerosissime Cantate. Il gruppo si dedica inoltre, sempre sotto la guida di Bardazzi, al repertorio del Seicento, presentando in numerosi festival in Italia e all’estero pagine raramente eseguite di M. da Gagliano, Frescobaldi, Carissimi, Buxtehude, J. de Carrion, F. Couperin. Di particolare interesse, da questo punto di vista, la prima esecuzione in tempi moderni, effettuata dall’Ensemble in collaborazione con il musicologo Giuseppe Collisani, del Vespro di Santa Cecilia di F. M. Stiava e delle Sonate per due violini e basso di P. A. Franchi, due signi cativi autori toscani del periodo barocco. Un successo particolare di pubblico e di critica hanno riscosso, in numerose tournée europee, una nuova versione del Requiem di Mozart, Magni cat - realizzato con il sostegno dell’Unione Europea - El cant de la Sibilla - programma di musica medievale catalana presentato al Festival dei Due Mondi di Spoleto - Nigra sum sed formosa dai Cantigas de Santa Maria e il dramma liturgico medievale da codici orentini Quem queritis. Costante è stato anche l’approfondimento della musica di A. Pärt, con l’esecuzione del programma Magni cat, strutturato sulle Sieben Magni cat Antiphonen e della Berliner Messe, integrata dai brani del Proprio in canto gregoriano. Sul repertorio gregoriano il gruppo si è sempre più profondamente dedicato negli ultimi anni con grande attenzione lologica e semiologica, dando vita alla prestigiosa iniziativa In canto gregoriano - incontri internazionali di Firenze, che si svolgono annualmente in collaborazione con il Capitolo Metropolitano Fiorentino e con l’Aiscgre - Associazione Internazionale Studi di Canto Gregosriano, con la presenza abituale delle più prestigiose personalità attive in questo campo, quali N. Albarosa, J. Berchmans Göschl, D. Saulnier. Attualmente presenta il repertorio gregoriano con voci femminili sotto la direzione di Bardazzi, mentre la formazione vocale è svolta dalla solista del gruppo Barbara Zanichelli. L’ Ensemble San Felice è stato diretto da A, Curtis nell’Euridice di J. Peri, da M. Balderi con Oratori di G. Carissimi, e da M. Shaull, e da H. D. Uhlenbruck in numerosi concerti in Italia e all’estero. Della discogra a dell’Ensemble San Felice, diretto da Bardazzi, fanno parte la registrazione dei Sei Mottetti di Bach, la prima registrazione in assoluto della Messa sopra l’aria di Fiorenza di Frescobaldi (Bongiovanni), il Cd Cantigas de Santa Maria di Alfonso x Nigra sum sed Formosa (Bongiovanni), il dramma liturgico medievale orentino Quem queritis? (Tactus), presentato in numerose tournée in Italia e all’estero. Suoi concerti e Cd sono stati trasmessi dalla Rai, dalle radio e televisioni svizzera, tedesca, polacca e dalla BBc.
l’Ensemble San Felice è sostenuto dalla Regione Toscana, dall’Ente Cassa di Risparmio e da Opera Network.
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R. Schumann
(1810-1856)
R. Schumann R. Schumann
R. Schumann
Programma
Op. 70 per violoncello e pianoforte
Adagio e Allegro
Mondnacht op. 39 n. 5 (trascrizione Clara Schumann) Du bist wie eine Blume op. 25 n. 24 (trascr. L. Godowsky) Frühlingsnacht op. 39 n. 12 (trascr. Franz Liszt)
dalla Sonata n. 3 WoO2 per violino e pianoforte Intermezzo: Bewegt, doch nicht zu schnell Scherzo: Lebhaft
Intervallo
Quartetto con pianoforte op. 47
Sostenuto assai - Allegro ma non troppo Scherzo: Molto vivace - Trio I - Trio II Andante cantabile
Finale: Vivace
Venerdì 30 Giugno, ore 21.15
Omaggio a Robert Schumann
Egidius Streiff: violino Mariana Doughty: viola Walter Grimmer: violoncello Gregorio Nardi: pianoforte
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Egidius Streiff ha studiato arte drammatica con P. A. Züllig OSB, violino con H. Schneeberger e composizione con G. Kurtàg. Nel suo repertorio molti sono i lavori scritti per lui, anche con orchestra. È fondatore della Khulun Foundation in Mongolia e dell’etichetta discogra ca Streiffzug.
Mariana Doughty è solista della Kammerorchester Basel e insegna alla Musik Akademie Basel. Di nascita cornica, ha studiato lingue moderne a Cambridge e musica a Londra e Basilea. La sua competenza include la viola barocca. È la viola del Quartetto 3G dalla sua fondazione avvenuta nel 2014.
Walter Grimmer, il decano dei violoncellisti svizzeri, ha studiato con M. Gendron e ha insegnato a Berna e Zurigo. È membro del Berner Streichquartett; a lui sono state dedicate numerose opere. Fondamentale la sua collaborazione con K. Huber. È ideatore del Quartetto 3G, Drei-Generationen-Quartett, composto da Grimmer, Streiff, Doughty e Daphné Schneider. Vive a Malaucène in Francia.
Gregorio Nardi ha esplorato il repertorio di Schumann n da bambino, discepolo della grande scuola dei nonni Rio e Gregoria Nardi. Ha recentemente celebrato a Budapest il suo cinquecentesimo concerto. Incide per Limen ed è entusiasta di collaborare col Quartetto 3G in una serie di registrazioni schumanniane.
per la realizzazione di questo Concerto, la Villa di Vico desidera ringraziare in modo particolare Maria Teresa
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Mercoledì 12 Luglio, ore 21.15
Omaggio a Johannes Ciconia
Musiche europee del 1300
Ensemble la Mandragora
Arianna Lanci: voce e claviciterio Svetlana Fomina: viella Sara Mancuso: arpa gotica e claviciterio
Guillaume de Machault
(c.1302-1377)
Johannes Ciconia
(1335-1412)
Jacopo da Bologna
( .1340-c.1386)
Johannes Ciconia
Johannes Ciconia
Nicolas Grenon
(c.1380-1456)
Filippotto da Caserta
(c.1350-c.1435)
Johannes Ciconia
Johannes Ciconia
Conrad Paumann
(c.1410-1473)
Johannes Ciconia
Bartolomeo da Bologna
(2° metà del sec. XIV-c.1435)
Programma
Quant j’ay l’espart – Rondeau
La amma del to amor – Ballata O ciecho mondo – Madrigale
Aler m’en veus – Virelai
Gli atti col danzar – Ballata
La plus belle et douce gure – Virelai
De ma dolour – Ballade Intervallo
Sus un fontayne – Virelai Con lagreme – Ballata Con lagreme – Ballata
Ligiadra donna – Ballata Morir desio – Ballata
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Johannes Ciconia: A Voce Sola Un ammingo in Italia
Se comunemente si crede che il “viaggio in Italia” sia stato un fenomeno strettamente connesso a contesti storici e culturali dei secoli xviii e xix, per quanto riguarda la musica esso cominciò sicuramente diversi secoli prima, addirittura nel xiv secolo, quando molti valenti e noti compositori d’oltralpe vennero chiamati a Roma per prestare il loro servizio nella cappella papale. Da questo luogo, fervido di incontri e incroci di differenti culture, i compositori si sparsero nelle più diverse regioni italiane al seguito di uomini politici o della Chiesa stessa.
Così fu ad esempio per Johannes Ciconia (Liegi 1335- Padova 1412), uno dei più poliedrici compositori che conquistarono la scena nord-italiana a cavallo dei due secoli, e che lavorò tra Padova e Venezia. Compositore di grandi opere (messe, mottetti celebrativi) e di opere profane (ballate, virelai, madrigali, rondeaux, canoni), Ciconia spaziò negli stili “alla moda” di quell’epoca, assorbendo e sintetizzando, da “magister” quale egli era, la loro sintassi. La nostra proposta è quella di mostrare, per il piacere dell’ascoltatore, la variegata diversità di scrittura nelle opere minori del compositore ammingo: piccoli gioielli, non soltanto esercizi di stile, ma profondi specchi di forti contaminazioni, per ri ettere proprio nell’oggi, momento di importanti incontri, fusioni, scambi, sulla curiosità e la capacità di assorbimento e adattamento di un artista che veniva dal Nord, attratto in Italia dalla ricerca della luce e del sole.
Abbiamo così deciso di accompagnare ogni brano di Ciconia con altri di diversi compositori, precedenti o coevi, per valorizzarne le af nità, non dimenticando in ne, con il brano Con lagreme di Conrad Paumann, come le composizioni del maestro ammingo furono a loro volta genesi di altri brani posteriori.
Arianna Lanci laureata con lode in Filoso a presso l’Università degli Studi di Bologna, si diploma brillantemente in Canto Lirico sotto la guida di E. Dundekova presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, approfondendo successivamente lo studio della prassi esecutiva barocca con R. Invernizzi. Frequenta master di perfezionamento con i maggiori interpreti internazionali del repertorio antico, rinascimentale e barocco, tra cui G. Banditelli, J. Feldman, M. Bacelli, R. Alessandrini.
Consegue il Diploma di II Livello in Canto Rinascimentale e Barocco con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza sotto la guida di P. Vaccari, vincendo il Premio per il Miglior Allievo nell’ambito del VI Concorso di Musica Antica Premio Fatima Terzo. Selezionata come nalista in numerosi Concorsi Internazionali, tra cui il Concorso Internazionale di Musica Sacra di Roma 2009, il Concorso Internazionale di Canto Barocco Francesco Provenzale 2009 e il Concorso Internazionale di Canto Lirico Città di Bologna 2011,vince il Primo Premio al I Concorso Internazionale di Canto Barocco di Pienza La musica dei Papi 2011.
Il suo interesse artistico privilegia la vocalità nel repertorio antico, rinascimentale, barocco e contemporaneo. Svolge intensa attività concertistica presso prestigiosi Festival italiani e internazionali, cantando come voce solista o in ensemble vocale. In scena ha debuttato i ruoli di Dido in Dido and Aeneas di Purcell, Phalti in “Susanna” di Gazzaniga, Ino in Semele di Handel, Nice in Serenata a tre di Vivaldi. Ha cantato come solista a Pesaro presso il Teatro Rossini, a Vicenza presso il Teatro Comunale, il Teatro Olimpico e l’Auditorium Canneti e in molti altri teatri italiani.
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Ha collaborato su programmi di musica contemporanea del Novecento con i pianisti S. Redaelli e M. Totaro, preso parte a prime esecuzioni di composizioni contemporanee, sia in ensemble vocale che come voce solista. Ha collaborato con diversi gruppi vocali nel repertorio antico e contemporaneo, tra cui Cappella Artemisia, Melodi Cantores, Coro da Camera di Bologna. Si dedica inoltre alla musica di tradizione orale, concentrandosi sul repertorio sefardita nell’ambito del progetto Aman Sepharad, con il quale svolge intensa attività concertistica in Italia ed Europa. Collabora con l’ensemble vocale Vox Altera, l’ensemble strumentale Umbra Lucis e l’ensemble vocale-strumentale Laus Concentus. Ha inciso per le etichette Ipecac Recordings e Tactus.
Svetlana Fomina inizia gli studi di violino a sei anni, al Conservatorio di Novosibirsk, dove si diploma nel ‘90 con il massimo dei voti. Dal 1985 svolge un’intensa attività concertistica nel campo della musica antica, suonando con l’ensemble Festa Musicale di Novosibirsk e con l’Accademia di Musica Antica di Mosca, diretta da T. Grindenko. Nel 1991 vince la borsa di studio per il corso di perfezionamento al Conservatorio di Milano con il Prof. G. Maestri e si trasferisce in Italia. Suona con l’Orchestra da Camera di Milano, con Il Collegio dei Musici e con l’Orchestra Femminile Europea. Nel 1992 studia violino barocco presso la Schola Cantorum Basiliensis con C. Banchini. Inizia la collaborazione come violinista e violista con varie orchestre barocche, tra cui Concerto Köln, con cui partecipa a concerti, incisioni discogra che e produzioni teatrali sotto la direzione di R. Jacobs. Continua lo studio del violino barocco sotto la guida di R. Goebel e, successivamente, con E. Gatti. Partecipa a: Mozartfest Würzburg, Festival Baroque Chàteau de Versailles, Festival de Lanvellec, Festival d’Ambronay. E’ viellista dell’ensemble medievale Mala Punica di Bologna diretto da P. Memelsdorff, con cui registra 5 Cd, che ricevono prestigiosi premi discogra ci. Suona in concerti sotto la direzione di R. Jacobs, R. Clemencic, F. Brüggen, J. Savall, K. Gilbert, F. Biondi D. Fasolis,Con Marco Decimo e Ludovico Einaudi effettua oltre 200 concerti nelle sale piu prestigiose d’Europa. Al momento ha inciso più di 70 Cd.
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Sara Mancuso diplomata in pianoforte al Conservatorio B.Marcello di Venezia, vince in seguito una borsa di studio per la “Scuola di Alto Perfezionamento musicale” di Saluzzo, dove studia con il pianista Alexander Lonquich. Terminata quest’esperienza, la pianista austriaca Christine Mayr la introduce alla musica barocca; comincia dunque a praticare la prassi del basso continuo, suonando per alcuni anni in qualità di cembalista, in Italia e all’estero, con l’orchestra da camera di Venezia “L’Offerta musicale”. Da quel momento si dedica allo studio della musica antica, studiando clavicembalo, clavicordo e fortepiano con Giorgio Cerasoli e Bernard Brauchli.
Un percorso a ritroso verso la musica medioevale, la induce a frequentare numerosi corsi tenuti dall’ensemble di musica medioevale “La Reverdie” e in particolare nella persona della liutista e cantante Claudia Caffagni. In questi anni coltiva la passione per l’arpa gotica studiando a Bruxelles con Hanneloere Devaere e presso il Conservatorio di Vicenza con Marina Bonetti. Contemporaneamente apprende e pratica sempre più spesso l’uso di diversi strumenti a tastiera medioevali, come l’organo portativo, il clavicymbalum e il claviciterio. E’ membro dell’ensemble spagnolo di musica medievale Puy de sons d’autre fois, dell’ensemble Sensus, che si occupa di musica tradizionale sefardita e dell’ensemble veneziano La Frottola, con cui da 7 anni cura a Venezia una rassegna sulla tradizione musicale in Veneto durante il medioevo e rinascimento. Da circa cinque anni collabora con l’ensemble La Reverdie, partecipando a numerosi Festival in Italia e all’estero, e incidendo per la casa discogra ca ARCANA.
Stella Mattutina Edizioni
Nel mese di marzo 2015, nel contesto delle attività dalla Fondazione Omraam Onlus, è nata la Casa Editrice Stella Mattutina Edizioni, che ha sede presso la Villa di Vico. Stella Mattutina Edizioni presenta diverse collane:
Luci dall’Est propone testi di carattere loso co e spirituale di Maestri dell’Est Europa, tra cui Peter Deunov e Omraam Mikhaël Aïvanhov;
L’Alto Ideale propone testi letterari capaci di favorire la crescita interiore e spirituale;
Arpeggiando, pubblica spartiti e manuali dedicati all’Arpa;
Madre Terra, dedicata al mondo della Natura e dell’Ecologia, propone testi a carattere divulgativo, scienti camente fondati, per favorire nel lettore una più profonda conoscenza del patrimonio naturalistico;
Athena Universitaria, grazie al contributo della Fondazione Omraam Onlus, pubblica studi e ricerche di carattere universitario e si pre gge di sostenere progetti e pubblicazioni di giovani laureandi o ricercatori.
Per maggiori informazioni potete visitare il sito www.stellamattutinaedizioni.it o scrivere a stellamattutinaedizioni@gmail.com
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Martedì 18 Luglio, ore 21.15
Vincitrici dell’Italian Harp contest Suoni d’Arpa Musiche di Scarlatti, Haydn, Satie, Hasselmann, Smetana, Garella
Joseph Jongen
(1873-1953)
Jan Ladislav Dussek
(1760-1812)
Daniele Garella
(1961)
Germaine Tailleferre
(1892-1983)
David Watkins
(1939)
Érik Satie
(1866-1925)
Jesus Guridi
(1886-1961)
Domenico Scarlatti
(1685-1757)
Alphonse Hasselmans
(1845-1912)
Franz Joseph Haydn
(1732-1809)
Bedrich Smetana
(1824-1884)
Pearl Chertok
(1918-1981)
Chanel Perdichizzi: arpa Agnese Contadini: arpa
Programma
Valse op.73
Rondeau de la 1 ère sonate op.34
Yellow-The sun rises
Sonate 3 ème mouvement Perpetuum mobile Prélude de la Petite Suite
Méditation III ( avant-dernières pensées) Viejo Zorzico
Intervallo
Sonata k466
La Source
Adagio dalla Sonata in do maggiore Moldava
Around the clock
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Chanel Perdichizzi nata nel 2000, studia Arpa dall’età di
sei anni. Ha iniziato i suoi studi musicali in Lussemburgo
con l’arpista C. Beynon, proseguendoli poi a Bruxelles con
C. Marichal. Dal 2011 è allieva di S. Hallynck. Già a 11 anni
inizia ad ottenere riconoscimenti e premi a concorsi inter-
nazionali per arpa: un primo premio al concorso nazionale
Harpegio di Bruxelles nel 2010 e nuovamente nel 2012, un
terzo premio al concorso Félix Godefroid nel 2012. Sempre
nel 2012 un primo premio al concorso internazionale di Limo-
ges e nel 2015 un primo premio al concorso internazionale
HarpAcademy di Sandstedt in Germania. Ancora un primo
premio nel 2015 al concorso Suoni d’Arpa di Saluzzo. Fi-
nalista nel 2016 al concorso internazionale Martine Géliot,
ha ottenuto nel 2017 un secondo premio nella categoria
“eccellenza” al concorso internazionale Félix Godefroid.
Sempre nel 2017, nalista al concorso Classic Academy, ha
ottenuto come premio di esibirsi in qualità di solista con l’Orchestre Philharmonique Royal di Liegi. Nel 2016 Chanel Perdichizzi ha ottenuto dal Fondo culturale nazionale lus- semburghese e dalla Fondazione Michelle una borsa di studio per partecipare a una master class dell’Acadèmie internationale d’été di Nizza. Ha partecipato a molte altre master class con le più importanti arpiste del mondo. Parallelamente al percorso di studi musicali è studentessa al liceo classico di Bruxelles.
Agnese Contadini nata a Rimini nel 1998, ha cominciato all’età di sei anni gli studi di arpa all’Istituto Musicale Sammarinese, sotto la guida di R. Barioni. A 12 anni ha tenuto il suo primo recital solistico di arpa classica.
Ha vinto numerosi primi premi a concorsi Nazionali ed Internazionali: nel 2007 il Premio Musicale A. Gori a Sarteano, nel 2008 il vi Concorso Nazionale Città di Riccione, nel 2009 il ii Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale Città Piove di Sac- co e il vii Concorso nazionale per giovani musicisti Luigi Zanuccoli, nel 2010 il xix Concorso Riviera della Versilia Daniele Ridol , nella sezione arpa, nel 2011 il concorso Internazionale di Interpretazione Musicale a La Spezia, nel 2012 il iii concorso Interna- zionale Antonio Salieri, nel 2014 il Concorso internazionale di Esecuzione musicale che
si è svolto a Castel Ritaldi, nel 2015 il xix Concorso Internazionale per Giovani Strumentisti svoltosi a Povoletto, nel 2016 il concorso internazionale Suoni d’Arpa. Fa parte della Young Musicians’ European Orchestra, diretta dal Maestro P. Olmi. Nel 2013 ha ottenuto l’idoneità alla Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole. Ha suonato come solista con l’accompagnamento dell’orchestra Tosca- nini. Attualmente sta proseguendo gli studi di arpa al Conservatorio di Parma sotto la guida di E. Degli Esposti.
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Martedì 8 Agosto, ore 21.15
Omaggio alla Viola da gamba
Musiche di Frescobaldi, Marin Marais, Kühnel, Telemann, Schenck, Vivaldi
Ensemble Fantasticaria
Maria Moriani: auto dritto Francesca Lorenzetti: viola da gamba Bianca Cucini: viola da gamba Argentina Becchetti: viola da gamba Bettina Hoffmann: concertazione
Girolamo Frescobaldi
(1583-1643)
Joseph Bodin De Boismortier
(1689-1755)
August Kühnel
(1645-1700)
Georg Philipp Telemann
(1681-1767)
Marin Marais
(1656-1728)
Johann Schenck
(1660-c.1712)
Antonio Vivaldi
(1684-1741)
Programma
Canzona a 4, due canti e due bassi Premier Sonate a deux violes
Gravement – Allemande – Rondeau – Gigue Aria Herr Jesu Christ, du höchstes Gut
Suite in Si bemolle maggiore
Ouverture – La Discretion – La Doute – La Grimace – Le Someill – Mercure
Intervallo
Couplet des Folies
VI Sonata per viola da gamba sola
Sonata in Do maggiore RV 801
Largo – Allegro
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Fantasticaria a partire dal suo nome, preso in prestito da una toccata del Seicento italiano, l’ensemble mette in luce l’amore per la musica antica più fantasiosa, spiritosa, accattivante. Conformato come Consort, unisce auti e viole da gamba di varie taglie, una formazione di raro ascolto, tanto più apprezzabile in un ensemble composto da musiciste giovanissime, che, da anni, si dedicano allo studio della musica rinascimentale e barocca. Fantasticaria, nato all’interno del dipartimento di musica antica della Scuola di Musica di Fiesole, grazie all’iniziativa di Bettina Hoffmann, ha già potuto raccogliere lusinghieri successi di pubblico esibendosi in contesti di prestigio come il Festival Internazionale della Musica Antica Veneziana, Strings City di Firenze e il festival internazionale D’UmbriAnticaMusica.
per la realizzazione di questo Concerto, la Villa di Vico desidera ringraziare in modo particolare Maria Teresa
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per informazioni e prenotazioni
Prezzo dei biglietti: per ogni concerto €12,00;
I posti sono limitati, la prenotazione è obbligatoria
055-769044 o 340-2418469
Villa di Vico
nell’intervallo delle manifestazioni, sarà offerto al pubblico un drink.
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MA.GE. Manutenzioni
Sede legale e sede operativa
Via di Virginio 222
Baccaiano 50025 Montespertoli
Tel 0571.1900040 - mage@magesrl.com www.magesrl.com
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Via San Vito, 59 - 50056 Montelupo Fiorentino -FI-
Tel: 0571 51411 - www.san-vito.com
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Tel: 055.8259463 -bio_logico@live.it
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Via dello Stelli,2/b 50012 - Vallina Bagno a Ripoli 055.696162 gra che.martinelli@virgilio.it
villadivico@gmail.com www.fondazioneomraam.org/concerti.html
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