| Le rassegne
Oltre al Concorso Busoni e alla Gustav Mahler Academy, il Bolzano Festival Bozen si compone di molte anime. La musica sinfonica si articola in diversi appuntamenti, dall’opening al Parco delle Semirurali affidato all’Orchestra Haydn diretta da Roberto Molinelli (5 agosto), ai concerti delle orchestre giovanili Gustav Mahler Jugendorchester e European Union Youth Orchestra al Teatro Comunale. La musica antica attraversa il festival con i sei appuntamenti di Antiqua, rassegna dedicata alla musica rinascimentale e barocca su strumenti originali (10 e 24 agosto). Questo festival nel festival, diretto da Claudio Astronio, conduce il pubblico in luoghi altamente suggestivi della città, come la meravigliosa corte di Castel Mareccio, l’elegante Salone delle Aste di Palazzo Mercantile e la Vecchia Chiesa Parrocchiale di Gries. Gli ospiti sono ensemble di fama nazionale ed internazionale come Forma Antiqva, l’ensemble vocale Duodeco, il trio d’arpe doppie la Smisuranza, l’Academia Montis Regalis ed il duo di Mara Galassi e Mauro Squillante con arpa e mandolino. Anche Antiqua dà spazio ai giovani talenti con il suo concerto di apertura, affidato alla European Union Baroque Orchestra, diretta dalla flautista Dorothee Oberlinger. Un corollario di concerti arricchisce poi il calendario con diverse proposte: dall’appuntamento con l’Accademia d’archi di Bolzano a Castel Mareccio, agli appuntamenti di Musica in Cortile, pensati per portare la musica dai teatri ai luoghi della vita quotidiana, con alcuni cortili della città selezionati per ospitare i giovani musicisti del Conservatorio Monteverdi ed il loro repertorio. Quest’anno, per la prima volta, al Parco delle Semirurali si terrà anche il concerto dell’ensemble formatosi grazie al progetto Music Hub Italy, in collaborazione con la EUYO. Alcuni ex alumni dell’orchestra europea accompagneranno un gruppo di studenti altoatesini nella preparazione di un programma per piccola orchestra attraverso una serie di workshop che culmineranno con questo concerto. Un’occasione unica per i giovani musicisti locali di collaborare spalla a spalla con i più promettenti talenti europei che si affacciano al mondo professionistico.
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