TR/ST, ovvero l'artista solista Robert Alfons, pubblicherà il nuovo album ‘Performance’ per Dais, anticipato dal nuovo singolo ‘All At Once’.
Ascolta ‘All At Once’ - https://www.youtube.com/watch?v=6KPn8bpe-is
Sarà sul nuovo album di Robert Alfons anche il singolo ‘Soon’, pubblicato un paio di mesi fa per suggellare il nuovo contratto discografico con Dais.
Ascolta ‘Soon’ - https://www.youtube.com/watch?v=FLvuO79Hi5M
TR/ST è da oltre 10 anni uno dei progetti synth-wave più interessanti in circolazione, con album scritti, registrati e prodotti dal solo Robert Alfons, titolare di un gusto unico per l'elettronica dal gusto wave.
‘Performance’ è un ritorno in grande spolvero per Robert, con un album capace di rivaleggiare con i primi album della sua carriera pubblicati oltre 10 anni fa e che diedero vita al mito di TR/ST.
TR/ST è il progetto musicale del produttore, cantante e artista Robert Alfons. Tessendo un arazzo sonoro assolutamente unico, Alfons affascina il pubblico con la sua voce dinamica, testi emotivi e sensualità a tarda notte ormai da oltre un decennio. ‘Performance’ è il primo album a nome TR/ST per DAIS, indiscussa leader della scena elettronica e synth più esoterica. La performance affonda ancora di più nello psicodramma synth-pop di cui Alfons è stato pioniere e di cui ha perfezionato lo stile attraverso l’evoluzione dei TR/ST.
Registrate a Los Angeles, le canzoni di ‘Performance’ ribollono di terrore, lussuria, resa dei conti e abbandono, retroilluminate dall'inquinamento luminoso di migliaia di strade cittadine senza uscita. Alfons ha co-prodotto la raccolta con il versatile compositore e produttore Nightfeelings, ottenendo un equilibrio denso e fumoso di sintetizzatori inquietanti, bassi da macchina della nebbia e voce contusa e cantilenante.
Il titolo del nuovo album allude all’osservazione disinvolta di un amico sulla natura intrinsecamente performativa di Alfons. La musica si muove tra bellezza e amarezza, inno e angoscia, il suono della malinconia diventato massiccio. Traccia dopo traccia, Alfons brandisce le dinamiche pop e la meditabonda magia della produzione come un'arma, sfrecciando a spirale attraverso un appello di successi. In tutto il disco c'è un senso di tumulto emotivo elevato a strane altezze, macchiato dal senso di colpa, dai fantasmi e dal ricordo di coloro che hanno subito torti e di coloro che non sono ancora perdonati.
Essendo un mondo a sé stante, ‘Performance’ è persuasivo, coinvolgente e inebriante, al limite dell'emozionante e del disturbante. La voce di Alfons è l'ancora nella tempesta, cantando un collage di impressioni e confessioni con una logica di flusso di coscienza imbrattata. È allo stesso tempo osservatore e istigatore, interprete e drammaturgo, liberato dal palco e dalla notte.