I Reggae National Tickets invitati a suonare a casa di Bob Marley I Reggae National Tickets, dopo aver suonato al Reggae Sumfest (uno dei più prestigiosi festival di reggae che si svolge tutti gli anni a Montego Bay, in Giamaica, organizzato dal Jamaica Tourist Board, l’ufficio del turismo giamaicano) accanto a personaggi del calibro di Morgan Heritage Family (con cui hanno scritto un brano, “I & I praises”, che apparirà nel loro nuovo album, “Roof club”, in uscita ai primi di settembre), Steel Pulse, Joe (attualmente in classifica in diversi paesi) e Skatalites, hanno riscosso un successo tale da entusiasmare molti giamaicani e da essere invitati a un ulteriore manifestazione di rilievo che si è tenuta in questo periodo in Giamaica. Qualche giorno fa infatti la band italiana, grazie anche all’intervento di Maria Carla Gullotta (giornalista italiana specializzata in reggae), è stata invitata a Trenchtown per partecipare a un concerto. Proprio a Trenchtown, nel ghetto di Kingston dove è cresciuto Bob Marley, la Trenchtown Development Association (un’associazione locale) ha indetto una manifestazione per raccogliere dei fondi che verranno utilizzati per ristrutturare la casa dove è cresciuto Bob Marley e farne un centro culturale, un luogo dove dovrebbe essere costruito uno studio di registrazione e accanto al quale si ha intenzione di costituire una guest house per accogliere la gente in pellegrinaggio alla casa di Marley. Ne è nato quindi un mini festival (che avrà un proseguio a Londra, nei prossimi mesi) a cui hanno partecipato i Reggae National Tickets stessi. Il gruppo italiano si è prima esibito da solo, poi è stato coinvolto in una sorta di jam session collettiva a cui hanno partecipato artisti come Bushman (l’erede di Luciano) e Junior Kelly (sing jay di spicco della scena reggae giamaicana). I Reggae National Tickets, per lo show di questi due artisti, hanno fatto da backing band. Le registrazioni del concerto con Junior Kelly e Bushman, nelle prossime settimane, saranno reperibili on line sul sito della band: http://www.rntickets.com. Ufficio stampa : Gian Paolo Giabini tel 0338 777 5821 email: ggiabin@tin.it Management: Claudio Ongaro tel 0338 93 24 877 Casa discografica: UDP tel: 02 506 2172 fax: 02. 506 3293 REGGAE NATIONAL TICKETS Titolo : Roof Club Data di pubblicazione : 1 Settembre 2000 Produzione : Discopiù Distribuzione : Universal LO STILE Roof Club è: un disco italogiamericano: americano nel soul, giamaicano perché è roots reggae e un po’ italiano, per la melodia. 80% reggae, 20% contaminazione. Un disco più reggae dei precedenti lavori dei Reggae National Tickets. Un disco con i bassi e la battuta in levare (elementi tipici della cultura reggae) ma con suoni che appartengono alla cultura europea, italiana. Un disco che riconferma un posizionamento preciso del gruppo all’interno di una scena reggae che vede l’astrattismo di Africa Unite e l’ironia di Pitura Freska, a cui i Reggae National Tickets contrappongono un realismo dei testi che affronta il quotidiano, come dice Stena, in modo diretto, senza però dimenticare la spiritualità che c’è dentro ognuno di noi. LE FASI OPERATIVE Roof Club è nato dal fuoco, dal bisogno di purificarsi. E’ nato sulla sabbia di Winnie Fred Beach, a Port Antonio, in Giamaica, da una semplice fase di pre-produzione: una chitarra acustica in mano, l’effetto delle canne nella testa, il reggae nel cuore. Poi è cresciuto a Bergamo, al Conceepa Sound Studio (la sala di registrazione dei Reggae National Tickets) e infine è stato modellato a Torino, al Transeuropea, da Carlo Rossi (già produttore di Africa Unite, 99 Posse, Subsonica, Negrita, Punkreas, che ha mixato sei dei 12 pezzi inclusi nell’album) e da Madaski (di Africa Unite, che ha dato il tocco finale al mixaggio dei 6 pezzi più roots reggae dell’album). LE COLLABORAZIONI A Roof Club hanno contribuito: Jovanotti, che ha scritto “Il mondo” (primo singolo tratto dall’album) insieme a Stena. Bunna degli Africa Unite. La Morgan Heritage Family (uno dei gruppi più rispettati della scena reggae internazionale), che ha contribuito alla stesura di “I & I Praises”. Lisa Fraser, cantante americana che ha cantato in “I Got You, Babe”, cover di Sonny Bono & Cher già ripresa dai Pretenders e, soprattutto, dagli UB40. I TESTI “Sono frammenti di un diario, molto interiore, di una persona che vive in Italia, di una persona che vuole andare controcorrente, che vuole essere ricco dentro, non fuori, che ha bisogno di spiritualità”. Stena “Il mondo è come lo fai dentro la testa lo sai” da “Il mondo” “Gli errori forse non esistono Sono lezioni che ti accrescono a Zion” da “Zion” “Molte volte ho visto brutalizzare il nome di Dio usando la fede come alibi politico” da “I & I Praises” “Gettare sabbia sopra un fuoco questo potrò fare poco a poco per non bruciarmi di un amore che si è perso in cenere” da “Il rimedio” REGGAE NATIONAL TICKETS PROFILO Data di costituzione: Agosto del 1993 Fondatori: Stena e Fabietto Line up: Stena (voce), Fabietto (chitarra), Sandernotz (basso), Ale (batteria), Arancio (tastiere), Ricky Murvin (tromba), Marco (sax) Influenze dichiarate: 99 Posse, Africa Unite, Pitura Freska, Bob Marley, Steel Pulse, Big Mountain Finalità: Reinterpretare il reggae alla luce delle sonorità mediterranee Risultato finale: Un crossover tra le pure influenze giamaicane e la cultura melodica italiana LA STORIA I primi passi: Nel 1994, con Metropoli Selvaggia, vincono il premio di miglior demo emergente '94/'95 al concorso Liberi Gruppi di Radio Popolare Network. L’anno dopo vengono inseriti ad Arezzo Wave come nuova proposta. L’esordio: Nel 1996 realizzano Squali, cd autoprodotto a cui collaborò Madaski, tastierista e membro fondatore degli Africa Unite I concerti: Squali viene promosso con un tour di circa 90 concerti dal vivo e qualche apparizione televisiva (Segnali di Fumo, su TMC), La scoperta del drum’n’bass: Un Affare Difficile (il secondo disco, pubblicato dalla Flying Records), è un lavoro che vira verso il drum'n'bass, pur mantenendo le caratteristiche fondamentali del reggae. In fase di produzione, ancora una volta, c’è Madaski. In più Reggae National Tickets si avvalgono anche della produzione artistica di Carlo Rossi. Il reggae e il soul, la Giamaica e Los Angeles Lascia Un Po' Di Te, il terzo disco (il primo pubblicato dalla major BMG), è un tributo profondo alla musica black in generale. Da una parte ci sono le consuete ritmiche calde e profonde della musica giamaicana. Dall’altra la melodia del soul e dell’r&b made in L.A. Gran dispiego di forze per questo disco: Madasky mixa, Carlo Rossi cura la produzione artistica, 99 Posse si occupano della produzione esecutiva. In più al disco collaborano un rapper (Dre Love) e un cantante giamaicano (Bunny Selassie). 1998, l’anno della consacrazione Le più importanti emittenti musicali (TMC2, MTV, Match Music Satellite) si accorgono di loro. “Ti sento”, il video, va in rotazione su tutte le TV musicali suddette. Il gruppo inoltre partecipa a manifestazioni e festival importanti: Adidas Streetball, Match Music Itinerante, Enzimi, Festival Caraibico di Roma, Fenner Festival, Palavobis e Rototom Sunsplash. Ed è proprio durante quest’ultimo festival che l’organizzatore e promoter del Reggae Sunsplash giamaicano, Mr. Rae Barrett, sceglie il gruppo per rappresentare l’Italia nelkl’edizione '99 del suo festival in Giamaica, ad Ocho Rios. 1999: l’anno dell’esodo Il gruppo se ne va in Giamaica a registrare il nuovo disco. Al Gee Jam di Port Antonio, con la collaborazione di artisti come Aston 'Familyman' Barrett (bassista dei Wailers di Bob Marley), Manuel Stain, Quizz, Lisa Dainjha, Bunny Selassie, il gruppo scrive “Suono” (singolo programmatissimo da tutte le più importanti emittenti radiofoniche italiane, di cui viene realizzato anche un video, girato a Port Antonio, in Giamaica) e tutti i pezzi del nuovo album, La Isla, ulteriore tributo al reggae e alla Giamaica. DISCOGRAFIA Squali 1996 , Autoproduzione Un Affare Difficile 1997, Nove Nove/BMG/Flying Lascia Un Po' Di Te 1998, Nove Nove/BMG La Isla 1999, BMG REGGAE NATIONAL TICKETS SU INTERNET http://www.rntickets.com “IL MONDO” DEI REGGAE NATIONAL TICKETS CONQUISTA RADIO E TELEVISIONI Sono passati pochi giorni dall’uscita de “Il mondo” (è uscito il 14 Luglio), il primo singolo tratto dal nuovo album dei Reggae National Tickets (Roof Club, in uscita a Settembre) e già non si fa che parlarne. Già, perché prima Bertallot, poi tutta Radio Deejay in blocco, poi 101, 105 e Radio Lombardia, si sono accorti della forza di questo singolo, scritto dai Reggae National Tickets insieme a Lorenzo “Jovanotti” Cherubini. Senza contare poi che RTL già aveva scelto il pezzo per la sua consueta compilation estiva (Hitsummer Compilation 102.5). In questi giorni però è arrivata la risposta più consistente. Radio Deejay infatti ha deciso di mettere in alta rotazione “Il mondo”. Ma non è tutto. I Reggae National Tickets si sono conquistati un “posto al sole” anche sulle due emittenti televisive musicali, MTV e Videomusic. Il video de “Il mondo”, realizzato da Swan in collaborazione con una compagnia teatrale (Materiali Resistenti) specializzata in “giochi d’acqua” (l’elemento naturale del mondo più vicino ai Reggae NT) è piaciuto moltissimo anche a MTV e Videomusic, tanto da conquistarsi l’alta rotazione su entrambe le emittenti. Come se non bastasse, l’interesse per Reggae National Tickets non arriva solo dall’Italia ma anche dalla patria del genere prediletto dai Reggae NT, il reggae, appunto. Dalla Giamaica infatti, più precisamente dall’organizzazione del Reggae SumFest, (uno dei festival di reggae più prestigiosi che si svolgono nell’isola caraibica), è arrivato proprio in questi giorni un invito a partecipare, accanto a gruppi come Skatalites, Steel Pulse o artisti del calibro di Shaggy e Wyclef Jean (componente dei Fugees, che ha confermato proprio in questi giorni la sua presenza, proprio lo stesso giorno dei Reggae National Tickets, il 5 Agosto) allo storico festival che si tiene a Montego Bay. Il tutto in attesa di un album, Roof Club, che si preannuncia come uno dei più incisivi della band italiana.