Etichetta: Bob Media
In questa pazza estate appena trascorsa, dove il nostro pianeta sembra reagire ai soprusi della società moderna, odo un grido di rivalsa alzarsi al cielo oltre le nuvole, oltre le vette più alte e gli oceani più profondi; sento note ardite, voci urlare su ritmiche che impazzano e fanno battere forte il cuore, sento le gambe che vogliono correre e raggiungere questo impeto mentre la mia anima ha un risveglio, Awake.
Convincente e decisamente heavy il ritorno alla scena dei Reedem, band italo-svizzera alla sua terza fatica dopo l'uscita di Eleven (2006) e di 999 (2011). Awake si presenta ai nostri padiglioni auricolari come un martello pneumatico che ad ogni colpo propaga onde sonore alternative rock, di quello esplosivo, incessante, dinamico, veloce e sentito come un pugno sferrato in pieno stomaco.
Undici brani (più bonus track) di pura adrenalina e furore nelle quali si riassume tutto ciò che rappresenta la vita: amore, odio, alti, bassi, gioia e dolore. Le canzoni del cantante Stefano “Saint” Paolucci (accompagnato da Simon Steiner alle pelli e dal nuovo ingresso Alessio Piazza al basso) cercano di spaziare in ogni aspetto della nostra esistenza e del nostro animo con oscuro nu-metal (Alter Ego), rock ballads (il singoloBorderline o Beautiful Day) e momenti introspettivi (The Last Goodbye).
I Reedem ci prendono per mano invitandoci ad attingere dai mille colori della vita, proponendo toni decisamente più freschi, diretti e capovolgendo di fatto il sound concept del passato.
Giuseppe Raccagni a.k.a B-Traxx