aul Woolford Con un' attitudine ed un' approccio che lo differenenzia dalla maggioranza, Paul Woolford si è presto affermato come uno dei DJ/produttori/remixer piu originali che la scena 'house' ha scoperto nei tempi recenti. La sceneggiatura dietro ai primi passi di Paul nella musica è stato la radio di casa, sempre accesa nella casa dei Woolford. All' eta di 12 anni Paul acquista i suoi primi giradischi e avendo gia scoperto le tastiere, inizia a rendersi profondamente palpabile il suo interesse per la musica “House”. Ma la folgorazione avviene qualche anno piu tardi, quando Paul inizia a frequentare il Back to Basics di Dave Beer, storico club della sua Leeds. “Mi ricordo chiaramente la prima volta che sono entrato, penso di aver avuto circa 17 anni. Il solo modo di descrivere quella scena era: è un manicomio. Esser il dj resident di quel club è presto diventato il mio principale obbiettivo.” Woolford ha releasato il suo primo disco all'eta di 21 anni, una collaborazione con il suo amico e studio guru Tony Senghore. I 2 son diventati presto compagni di studio ed hanno iniziato a lavorare in coppia riscuotendo rapidamente i consensi della critica, DJ Sneak e Mark Farina in primis. Ma è nel 2002 che Paul intraprende il progetto che lo renderà presto noto ai più: Bobby Perù. E' grazie all'aiuto ed all'appoggio dell'amico Ralph Lawson e della sua label 20/20 Vision che nel Febbraio 2002 vede luce il suo debut LP “Death Of A Player.” Wooly inizia cosi a ritagliarsi il suo spazio nel panorama House contemporaneo releasando su labels quali Soma, Sciente Imprint, Junior Boys Own e Cr2. Nel 2003 arriva anche il suggelo di Pete Tong, che nomina Wooly tra i suoi eroi dell'anno e lo introduce nel circuito dell'essential mix di Radio 1. Dal 2003 al 2005 le sorti artistiche di Paul subiscono una notevole accelerazione dovuta principalmente al continuo crescere della qualità delle produzioni di Wooly sotto lo pseudonimo Bobby Perù. Completa inoltre dei remix per gente come Underworld e Dylan Rhymes. Ma il 2005 è anche l'anno dell'inizio della sua residency per WE LOVE… allo Space d' Ibiza. Il successo globale di Paul è legato soprattutto ad uno dei suoi ultimi progetti discografici: una traccia chiamata 'Erotic Discourse' che dalla fine del 2005 è diventata la vera e propria hit dei clubs underground di tutto il globo, ricevendo plausi da critica e addetti ai lavori delle scene House e Techno. E' il disco che mette definitivamente Wooly sulle labbra e nelle gambe dei clubbers di tutto il mondo, è il suggelo, la consacrazione di un nuovo grande artista.www.myspace.com/paulwoolford