La scelta di usare PRESENTE, PASSATO E FUTURO nel disco come ancore per il racconto dell’artista rappresenta la descrizione di una vita in 12 canzoni. CREDO segue un ciclo vitale che inizia con la morte dell’ego in SENZA VOCE e termina con la rinascita dello spirito in LANZAROTE, in cui a chiudere il disco è la voce di un bambino, per evocare una rinascita.
“CREDO è quello che ci accompagna nella nostra vita, l’arco dell’eroe del nostro film personale, la storia che ognuno di noi sceglie inconsapevolmente di raccontare a se stesso da quando siamo bambini. Nasciamo tutti nella stessa condizione: da qui la scelta in copertina dell’immagine della pancia, simbolo di fertilità universale, la fonte di amore cosmico da cui arriviamo tutti. Già da piccolissimi ognuno di noi sceglie una causa più grande a cui legarsi per rendere sopportabile l'esistenza, un suo CREDO che lo accompagna e definisce per tutta la vita, e quella è l’identità. Può essere qualsiasi cosa di più grande a cui uno scelga di legarsi: da accumulare denaro a fare volontariato, dalla squadra del cuore a fare parte di un culto, da scrivere un album rap a non credere in niente, ogni causa più grande a cui ci leghiamo diventa il nostro leitmotiv mentale. CREDO è ciò che rende sopportabile un viaggio che altrimenti ci porterebbe alla pazzia. CREDO e’ il mio racconto di come la nostra identità e il nostro ego possono sia salvarci che impedirci di essere davvero noi stessi e di come dobbiamo essere capaci di sapercene liberare, alla fine, per ritornare così alla vera fonte di vita che ci ha generati.”