KILL II THIS Trinity (Voodoo, Vice And The Virgin Mary) Oggi come oggi una band del calibro dei Kill II This si porta dietro una grossa responsabilità: tenere alta la bandiera del new metal targato U.K. Così i quattro di Manchester ci propongono il loro terzo lavoro (il secondo per la Visible noise) che sviluppa un po' quello che era il sound di Deviate ma mantiene pressochè intatto il loro stile. Stile originale che tuttavia traspare sempre di qualche leggera influenza: riffs massicci e dirompenti che ricordano un po' i Machine Head (coi quali non a caso condividono lo stesso produttore Andy Sneaps) e il cantato di Matt Pollock che spesso ricalca i ruggiti anselmiani. Pezzi come Figure of Sight (la open-track) e trinity (la più devastante) trasmettono una certa carica di aggressività e potenza proprie del metal ma nello stesso tempo inglobano echi gotici sullo sfondo (la voce di Caroline) e un uso intelligente di samples che mai stravolgono la struttura rock dei brani (una strizzatina d'occhio ai Korn!): in God on D.R.U.G.S., ad esempio, il suono pesante della chitarra sfuma in atmosfere quasi techno-dub! In conclusione un ottimo album di crossover che non manca della solita cover 80's (Two Tribes dei mai dimenticati Frankie Goes to Hollywood) ma pecca forse (eccetto che nella ballad Heal the Separation) di un repertorio impostato su ritmiche un po' simili fra loro: ma vi posso assicurare che i Kill II This sono in continua crescita.