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HILARY WOODS torna con ‘Night CRIÚ’,
ambient folk elettronico in uscita per Sacred Bones .
Ascolta i primi due estratti ‘Endgames’ e ‘Taper’:
. Guarda il video di ‘Endgames’ - https://www.youtube.com/watch?v=Z-W_Of7zx48
. Guarda il video di ‘Taper’ - https://www.youtube.com/watch?v=EBJ9ssHmAKc
Dopo i due acclamati album strumentali sperimentali, ‘Feral Hymns’ (2021) e ‘Acts of Light’ (2023),
l’artista irlandese Hilary Woods torna con il nuovo ‘Night CRIÚ’ alla forma canzone e, soprattutto, alla sua voce.
L’intimo ecosistema di ‘Night CRIÚ’, composto da sette brani, utilizza strati di armonie vocali e testi come modi per rientrare nel corpo,
parlare e sradicare vecchi copioni.
. Guarda il video di ‘Endgames’ - https://www.youtube.com/watch?v=Z-W_Of7zx48
. Guarda il video di ‘Taper’ - https://www.youtube.com/watch?v=EBJ9ssHmAKc
Dopo i due acclamati album strumentali sperimentali, ‘Feral Hymns’ (2021) e ‘Acts of Light’ (2023),
l’artista irlandese Hilary Woods torna con il nuovo ‘Night CRIÚ’ alla forma canzone e, soprattutto, alla sua voce.
L’intimo ecosistema di ‘Night CRIÚ’, composto da sette brani, utilizza strati di armonie vocali e testi come modi per rientrare nel corpo,
parlare e sradicare vecchi copioni.
Un disco che si ribella alla monocultura opprimente, rivendicando e piangendo allo stesso tempo l'innocenza perduta, ‘Night CRIÚ’ cerca di integrare le parti perdute e frammentate del tutto, rendendo cosciente l'inconscio. A livello testuale, Woods sovverte e riconfigura le relazioni interpersonali, con parole che fungono da primi piani fotografici screziati piantati nell'oscurità per sbocciare verso la luce.
Ispirato e stimolato da molte influenze, tra cui aspetti del cinema ceco e italiano degli esordi, la rinascita della lingua indigena, una storia personale di partecipazione a parate, musica antica, la gioia della danza, l'immediatezza del suono e l'attuale collettiva difesa di ciò che significa essere umani di fronte alla tirannia e all'oppressione, ‘Night CRIÚ’ è stato registrato tra la costa occidentale dell'Irlanda, Dublino, Londra, la Lettonia e Richmond, in Virginia, tra il 2023 e il Gennaio 2025.
Scritto e prodotto da Hilary Woods, ‘Night CRIÚ’ è stato mixato da Dean Hurley con la produzione aggiuntiva di Oliver Turvey e Dean Hurley, masterizzato da Brian Lucey, con la partecipazione di Hannah Fallon, Gabriel Ferrandini, la banda di ottoni The Hangleton e Ajo Gonsenica.
Per Hilary Woods “Ogni disco è un salvagente, una zattera, un'istantanea, un segno sulla sabbia, una data che mi obbliga a rispettarla. Fare dischi è un modo di essere”.
Ispirato e stimolato da molte influenze, tra cui aspetti del cinema ceco e italiano degli esordi, la rinascita della lingua indigena, una storia personale di partecipazione a parate, musica antica, la gioia della danza, l'immediatezza del suono e l'attuale collettiva difesa di ciò che significa essere umani di fronte alla tirannia e all'oppressione, ‘Night CRIÚ’ è stato registrato tra la costa occidentale dell'Irlanda, Dublino, Londra, la Lettonia e Richmond, in Virginia, tra il 2023 e il Gennaio 2025.
Scritto e prodotto da Hilary Woods, ‘Night CRIÚ’ è stato mixato da Dean Hurley con la produzione aggiuntiva di Oliver Turvey e Dean Hurley, masterizzato da Brian Lucey, con la partecipazione di Hannah Fallon, Gabriel Ferrandini, la banda di ottoni The Hangleton e Ajo Gonsenica.
Per Hilary Woods “Ogni disco è un salvagente, una zattera, un'istantanea, un segno sulla sabbia, una data che mi obbliga a rispettarla. Fare dischi è un modo di essere”.