Una avventurosa spedizione su una vecchia jeep Rover in compagnia di un fotografo ed un animatore: Yuri e Taver. Un po' musicisti, un po' dj's, un po' filosofi ed un po' cazzoni. E' una curiosa esplorazione tra i ritmi, i suoni e le parole che movimentano il mondo. Un pacifico e rilassato safari fotografico che bandisce fucili e caccia grossa e che, al limite, si permette di saccheggiare vecchi ed improbabili vinili scovati in un mercatino gestito da frati cappuccini. Vecchie missioni e nuovi missionari. I Groove Safari documentano le nuove evoluzioni del pop, si adagiano beatamente in ambientazioni sexy-esotiche miscelando musiche per luccicanti piste da ballo di "kicciosi" villaggi vacanze. Ben accetti sono trenini, balli coreografici, shake e tentativi di acrobatica break-dance. Ben accetta la frivolezza e la leggerezza che permette al cervello di pensare. Perché le idee, come la musica, come l'amore, non possono starsene chiuse in gabbia ma devono essere libere di scorrazzare nel loro habitat. I dischi dei Groove Safari non sono zoo in cui una specie, una razza è rigorosamente separata dall'altra, ma un caotico mondo in cui tutto si mescola. La scaletta oggi propone: elettrostimolazioni, tropicalismi, eurodisco, space-pop, canzonette sempreverdi, hip-hop blues, funk analogico, isi (sic) listening, avanguardia commerciale, melodia. E' la classica canzone che sperimenta nuovi stili, che ricerca una nuova immagine, che gioca e si esprime con vestiti sempre diversi. Tutto questo senza presunzione perché il ritmo che ci prende di più è il ritmo del sangue, del cuore, dell'universo che sentiamo quaggiù sul pianeta terra. Groove Safari vi guidano nell'inesplorato continente. - Groove Safari Dj-set - Che differenza c'è tra strumenti musicali, campionatori, fonovaligie o giradischi? Nessuna, se alla base c'è la medesima ricerca di creativa sensibilità. Il dj-set dei Groove Safari mixa istintività live e attitudine psychedelic-disco-punk. Arte informale del djing che mescola e fagocita insaziabile ritmi e generi. Battuta costante adatta ai party-people sulla quale si inseriscono frammenti di memoria e dischi veramente strani. Ecletticità allo stato puro, senza ritegno alcuno: house, nu jazz, electro, 2 step, latinerie e brasilerie, deep funk, broken beat e tutto quello che serve all'occorrenza. Back to back, Taver versus Yuri, un disco a me ed uno a te, quattro mani che si intersecano tra piatti e cursori. Groove is in the heart.