GRAHAM HAYNES Bpm Trombettista e flicornista di belle speranze, Haynes in Bpm si distacca dalle sue consuete produzioni, in genere assai più mainstream, per gettarsi a corpo morto nelle braccia della programmazione digitale, aiutato da tal Dj Spazekraft. A complicare ancor più le cose sopraggiunge il fatto che quasi la metà del cd viene fondata su temi wagneriani, materia non proprio semplicissima da addomesticare, con inevitabile diminuzione della coesione interna. Gli interventi solisti del leader, morbidi e vellutati, con qualche pennellata del Davis elettrico, vengono cosi a contrastare una base elettronica sovente truce, e non sempre inventiva come sarebbe auspicabilie, ritmicamente segnata dà infinite variazioni sul tema del drum'n'bass. Il melange di generi non è dunque sempre convincente, ma taluni episodi (Red zone, Telluride, Tristan in the Sky) testimoniano una certa capacità sincretica.