Il primo album di Giulio Righele si chiama "Canzoni Vol. 1 - Ancora in città" ed è un piccolo viaggio di sette canzoni, distante da quello che si definisce oggi "cantautorato indipendente". Il punto di forza del disco, e del suo autore è infatti la minuziosa cura dei dettagli, soprattutto per quanto riguarda le sue tecniche alla chitarra: particolare a questo proposito l'uso percussivo che pervade i brani di questo Canzoni Vol. 1.
Lo stile dell'autore, come ogni cosa, è diretta conseguenza delle sue esperienze passate. Tra narrativa, musica e studi dei linguaggi artistici, la sua poliedricità culturale si riversa nel disco rendendo importante ogni particolare, che sia il verso di una strofa o il suono cristallino di una chitarra.