GERT-JAN PRINS Noise Capture Di Gert-Jan Prins abbiamo parlato qualche numero fa, segnalandone un austero 12" su etichetta Sieben, ma il talento del compositore olandese ci impone un'ulteriore ricognizione della sua opera più o meno recente. Innanzitutto l'album Noise Capture (in verità non freschissimo di stampa, ma il genio improvvisato di Prins è qui talmente ben rappresentato che il disco merita di certo un recupero in extremis), il cui titolo la dice lunga circa le intenzioni dell'autore: live electronics, percussioni, radio e TV set gli consentono letteralmente di catturare il rumore e incapsularlo in sette composizioni dalla struttura particolarmente complessa. Un mosaico di cigolii minimi e scariche continue altemate a più ostiche scorticature foniche, improvvisi e tempestosi scrosci di suono indeterminato che obbediscono ad un proprio ritmo interno fatto di una precisa ricerca su spazio, tempo, picchi e volume. Lavoro straordinanamente vivace e ricco di idee.