Disgraziato di un domani tratteggia le figure di una serie di personaggi a volte reali, altre volte immaginari. Vivono tra le canzoni, in bilico tra realtà e spiritualità, consistenza e astrattezza.
La poetica e la sottile ironia di Effenberg non sono mai forzate o ridondanti ma sanno essere pungenti e offrono diversi spunti di riflessione sui diversi temi che tratta.
I suoi racconti si appoggiano su melodie e ritmiche a volte eteree, a volte ben marcate, come se dovessero sottolineare i testi che propone, lasciando allo stesso tempo spazio all’interpretazione emotiva dell’ascoltatore.
Gli improvvisi cambi di mood che ne derivano sono di grande impatto sia sonoro sia emotivo e portano Effenberg in una dimensione universale, cantautorale ma di nuova scuola.