Divide and Dissolve, il potente progetto doom/drone metal di Melbourne guidato dalla polistrumentista Takiaya Reed. Attraverso muri sonori di chitarra, sax e feedback, la loro musica è un atto di resistenza: un grido contro il colonialismo, il razzismo e a favore della sovranità indigena. Il nuovo album Insatiable (2025) è un viaggio sonoro che esplora l’amore come forza trasformativa, tra distruzione e compassione. Il titolo dell'album, Insatiable, è venuto in mente a Takiaya in sogno. Ha avuto una visione di un mondo migliore, che si fondeva perfettamente con l'ottimismo della sua visione della musica heavy: "Ho visto e sentito l'impatto di persone che commettevano atti terribili, causando dolore in un ciclo senza fine. Ho anche visto e sentito la forza e il potere delle persone che compiono grandi atti d'amore“, dice. Per Takiaya, questo è ciò che significa essere ‘insaziabili’; è il modo in cui scegliamo se seguire la via della distruzione o quella della compassione, e la viviamo appieno. ”È un album sull'amore, e mi sembra importante viverlo, ora più che mai". La musica dei Divide and Dissolve è un riconoscimento della spoliazione che si verifica a causa della violenza coloniale, onora gli antenati, si oppone alla supremazia bianca e invoca la sovranità indigena. Carica di tempeste, feedback, riff che rivoltano lo stomaco e inflessioni neoclassiche, queste nuove tracce approfondiscono l'idea di libertà attraverso l'impermanenza e la distruzione contrapposta alla compassione, un appello urgente a immaginare un mondo migliore prima che sia troppo tardi. Ascoltate il disco, assimilatelo e diventate "insatiable".