I Digitalstrike nascono nel 2003, fin dall’inizio si pongono l’obbiettivo di sperimentare nuovi suoni, creare e produrre materiale per divertimento. La formazione iniziale era composta da Marco Sonzogni, synth e campionatori, con influenze musicali provenienti dalla scena dance-elettronica e Davide Martignoni, chitarrista, con influenze tendenti al rock e al punk. Dopo circa una anno di “esperimenti” vede la luce il primo EP “Empty People”, autoprodotto, che raccoglie i primi esperimenti del duo. L’EP contiene sei tracce registrate in camera da letto di Marco con apparecchiature analogiche da far ridere qualsiasi addetto ai lavori. Questa registrazione grezza ed economica da al cd un atmosfera che sottolinea ancora di più le nuove sonorità che i due stanno sperimentando. Ne vengono stampate circa quaranta copie che vengono date ad amici e conoscenti e, grazie al sito-web del gruppo e ad un concorso che permette a chiunque di ricevere una copia gratuita del cd, finisce un po’ in tutto il mondo: Australia, Olanda, Stati Uniti e persino Cina e Giappone. Tutti esprimono il loro consenso e il duo eccitato decide di produrre qualcosa di nuovo da sottoporre all’attenzione dell’industria discografica. Nei primi di Giugno del 2005 esce un Cd singolo contenente due tracce: Buck e Be Free. Il cd viene creato appositamente per essere più facilmente ascoltato dagli addetti al settore. In Luglio vengono spedite varie copie del cd: la Skint Record (casa discografica di Fat boy slim) riceve una copia del nuovo lavoro. Nick Queere riceve il cd e manda una lettera al gruppo dicendo il cd esprime “ottime idee e buone potenzialità” e che vorrebbe ricevere tutte le loro prossime produzioni. I due sono contentissimi della risposta e decidono di mettersi subito al lavoro: inoltre decidono di portare le loro produzioni live. Il primo problema che si pone è la line-up del gruppo: un musicista dietro a una pila di tastiere e un chitarrista sono un po’ poco per attirare l’attenzione della gente. Si decide allora di aggiungere un nuovo elemento: un bassista. Viene ingaggiato Luca, fratello di Davide, subito entusiasta del progetto. Luca partecipa attivamente alle produzioni, e alla scrittura delle canzoni per il nuovo album diventando così ufficialmente il terzo membro della band. Successivamente si decide di affiancare per lo spettacolo live anche un batterista, Andrea, per dare maggior groove ed impatto alle batterie elettroniche programmate da Marco. Alla metà di novembre del 2005 esce il primo album ufficiale della Band “We are electronic”, scritto, prodotto e mixato nello studio domestico di Marco. Una produzione grezza, con suoni sporchi e atmosfere ricavate da syth analogici, batterie elettroniche spinte al massimo, campionamenti ghermiti dall’Hip-Hop al rock, con chitarre distorte e bassi pulsanti: raccoglie il risultato del lavoro di questi 2 anni. Il cd contiene vari tipi di sonorità: si và dall’elettronica più pesante di “Try the mic” e “Time to get ill”, all’ambient di “Dark night”, all’hip-hop di “House of rising sun” scritta in collaborazione con la Rapping-gang. www.digitalstrike.net