DAVID CARRETTA Le Catalogue Electronique (CD Gigolo) Marsigliese, fumettistica allure da playboy, autore di una high-energy debosciata, Carretta si inserisce precisamente nell'estetica Gigolo. Co-autore con DJ Naughty del primo 12" dell'etichetta bavarese, trionfa ora con il robusto Le Catalogue Electronique. Apre Cosmos 70 (per dire l'importanza dei nomi), vellutata e morbosa, europea, squarcio di trance sotterranea 2000 come un Garnier costretto a strisciare. Automat è slanciata saga electro, Futurama affusola spleen robotico, Electronic Booge è hypno-jack Chicago in centrifuga come un DJ Skull passato in lavatrice. Ultra Son Romantique è torrida ridefinizione dei corridoi highenergy, abrasiva e d'attacco. Le Cauchemar ha ospiti le Chicks On Speed, trio femminile di nuovo euro-pop mutante già ospite nel pezzo centrale del Munich Machine helliano, la giaciale This Is For You, e nella title-track dell'album di Chris Korda. Il pezzo parla di necrofilia ed è un'altra gemma di pop infetto, apparentemente ancorato agli '80 ma con le estremità spaventosamente dentro questo preciso secondo. Flesh è caracollante pulsazione, tenuta in piedi da accenni di modem in connessione, che vanno ad arricchire la lurida tavolozza timbrica. Dopo il pop in grigiogiallo di Buzz Carretta si permette una cover di Ca Plane Pour Moi di Plastic Bertrand vestita di pulsazioni moroderiane tenute insieme con lo scotch, un gesto Gigolo 100%, come anche a seguire il rifacimento di Contact di Serge Gainsbourg che sembra di sentire i primi Gaznevada proiettati in questo futuro. Metal Disco Class è pompa ancora moroderiana, diremmo macro-moroderiana. Neuropolitics è già uno dei cavalli di battaglia dei DJ set di Sven Vath e cinge radioattiva quest'ora abbondante di pulsazioni affilate e beffarde. Il suono di tutto il disco, come il suono della Gigolo tutta, è sfilacciato e distorto, elettrico e cangiante.