Acclamati da NPR per il loro “indie rock ampio e interculturale”, i Calexico tornano in Italia per due date che si preannunciano come un viaggio musicale tra i deserti dell’Arizona. 
L’appuntamento è fissato per il 4 maggio all’Auditorium Paganini di Parma e il 5 maggio all’Auditorium di Milano.
Da quasi trent’anni, la band di Joey Burns e John Convertino esplora i territori musicali del sud-ovest americano, creando brani dal forte impatto cinematografico, sospesi tra rock, folk, jazz e tradizione latina.
Fondati a Tucson, Arizona, i Calexico si sono affermati a metà degli anni '90 grazie a una serie di dischi intensi e suggestivi. Il loro vero e proprio punto di svolta arriva nel 2003 con Feast of Wire, album che li porta per la prima volta nelle classifiche Billboard e che la critica definisce “genuinamente magistrale” (Pitchfork). Da allora, la band ha pubblicato altri otto album in studio, suonato sui palchi dei più grandi festival mondiali – Coachella, Glastonbury, Bonnaroo, Roskilde – e condiviso il tour con nomi del calibro di Wilco, Arcade Fire, Pavement e Andrew Bird.
La stampa internazionale ha spesso celebrato la forza e l’unicità dei loro live: il Washington Post parla di show “quasi impeccabili”, mentre WNYC sottolinea la loro capacità di “suonare come i Sonic Youth e sussurrare come Elliott Smith”.
Oltre alla loro produzione originale, i Calexico sono anche noti per importanti collaborazioni: due album con Iron & Wine – l’ultimo dei quali, Years To Burn, ha ricevuto due nomination ai GRAMMY – e progetti con artisti come Willie Nelson, Nancy Sinatra, Neko Case e Jim James. Hanno inoltre prodotto l’album Mission Bell di Amos Lee, salito al #1 nelle classifiche USA, e composto colonne sonore per il cinema.
Nel 2025 la band ha affrontato una nuova sfida creativa, realizzando la colonna sonora originale per Camino Real di Tennessee Williams, portata in scena con una residenza teatrale al Volkstheater di Vienna, suonando dal vivo ogni sera con la musica intrecciata al testo del celebre dramma del 1953.