Si definiscono alt rock, hanno un’immagine sin troppo vincolata a quel tipo di rock che definiamo moderno, ma che ben non si capisce cos’è. Poi parte la musica e non c’è bisogno di altro, né di etichette né di foto. Perché i romani Skymall Solution nel modo di approcciarsi al pentagramma, hanno l’occhio di tigre, ogni singola canzone colpisce il bersaglio, ovvero l’ascoltatore. La storia di questi cinque ragazzi non è una lunga storia, si dipana in questo decennio, con un ep ed un album autoprodotti, poi l’occasione di un vero contratto, per il nuovo album, che vuole essere un vero punto di partenza, ecco il perché del titolo che porta il loro nome. Prendete “Running Reflection”, riff, energia e melodia, oppure “Cold War” magma metal liquido che si sbriciola su un tappeto ritmico incessante, due martellate di rock moderno come se ne ascolta poco in giro. E che dire di “Touch Me”? Una canzone avvincente che ti si incolla addosso. Ecco le regole non scritte, degli Skymall Solution: fondere crossover e soluzioni pop, con una strumentazione classica, per offrire nuove prospettive. Skymall Solution: ovvero guardare negli occhi il rock del terzo millennio e sentirsi felici. /www.facebook.com/skymallsolution/
Pubblicato il 09/02/17