Scopri i concerti in italia e in europa Milano - Torino - Roma - Bologna - Paris - Ravenna - Napoli - Pescara - Berlin - Padova - Firenze - Parma - Lurago d'Erba - Pesaro - Macerata

Live Bands

RAUL MIDÒN

Scopri tutto su raul midòn, concerti, eventi, news e molto altro!

Raúl Midón / State of Mind Accade di rado che un artista arrivi sulla scena pop già carico del magico tocco per le hit. Il cantautore e chitarrista originario del New Mexico Raúl Midón quel tocco magico ce l'ha. "State of Mind" è il suo album di debutto prodotto da Arif Mardin e Joe Mardin per Manhattan Records. 13 brani tutti composti da Midón in un non comune mélange di soul R&B pop folk jazz e Latin. La sua musica rivela le influenze di Donny Hathaway Stevie Wonder Jose Feliciano e Richie Havens ma anche l'originalità e la passione che si ritrovano nelle sue indelebili canzoni. “Ciò che mi da maggiore soddisfazione è poter celebrare tutte le più elevate possibilità dell'essere umano” dice Midón che è nato non vedente da madre afroamericana e padre argentino. “Data la situazione del mondo risulta facile abbandonarsi al pessimismo; ma io trovo ispirazione in persone come Martin Luther King e Gandhi che hanno avuto la straordinaria capacità di operare dei cambiamenti. Credo che restando uniti gli uomini possano superare ogni ostacolo.” State of Mind è una rivelazione. Vi sono una serie di collaborazioni illustri veramente notevoli: Stevie Wonder all'armonica in “Expressions of Love” Jason Mraz in un duetto vocale nel brano reggae “Keep on Hoping” il flautista di Latin jazz Dave Valentin il percussionista Sammy Figueroa ed il jazzista Stefon Harris che suona nella sublime “All in Your Mind.” Quest'ultima canzone è la maniera di Midón per descrivere la condizione di non vedenti e la percezione delle cose tramite l'immaginazione. Partecipa alla colonna Sonora di “She hates me” di Spike Lee dopo essere arrivato a NY da Miami proprio per il grande fermento e la sperimentazione della Città. Si esibisce in vari clubs fino ad arrivare al Carnegie Hall. E quando l'opportunità bussa Misdòn apre la porta accompagnando il suo idolo Jeff Beck il quale ha poi commentato: “è entusiasmante vedere che c'è ancora talento là fuori. Sono un suo fan”. Midón ha raccolto molti commenti entusiasti già prima di entrare in studio: il The New York Times lo ha definito un “virtuoso”. Il Washington Post ha commentato il suo stile come un'amalgama febbrile del canto di Stevie Wonder testi gioiosi sofisticate armonie jazz ed una maniera ferocemente aggressiva di suonare la chitarra.” “Ho capito molto presto di voler essere un musicista” dichiara Midón. “Sentivo la musica in tutto in un clacson nei grilli…” Da bambino inizialmente è attratto dai ritmi della musica folk Argentina il suo primo strumento è stata un batteria. Affscinato dalla collezione di dischi di Charlie Parker e Miles Davis appartenente a suo padre inizia ad esplorare il jazz e le sue derivazioni pop James Taylor Joni Mitchell Paul Simon Stevie Wonder. Oggi il suo modo di suonare la chitarra fonde lo stile di Eric Clapton e B.B. King uno stile muscoloso ed ancora in evoluzione. “Cerco costantemente di integrare tutto ciò che conosco in fatto di musica nel suono della chitarra. Vorrei che fosse un'intera orchestra” State of Mindè percorso da un ottimismo solare e contagioso “Parte della missione di un'artista oltre a divertire è di mandare un messaggio positiv senza prediche” www.raulmidon.com www.facebook.com/raulmidon

RAUL MIDÒN è presentato in Italia da

Altre informazioni

Tutti gli eventi per raul midòn

Nessun evento presente