black surf punk from venice
Instro-surf spinto al limite di un assalto sonoro black-thrash metal frenetico, gondole impazzite e lanciate a velocità siderali, presagi di morte, bianco&nero in formato punk-hardcore.
Prendete i Man Or Astroman, buttateli nelle profondità melmose dei calli di Venezia, imputriditeli con l’olezzo di morte del parossismo black-metal e avrete grossomodo una idea di ciò che troverete in Laguna Di Satana, una strana creatura garage-punk che evoca paesaggi post-apocalittici ed esotici, spesso oltrepassando il muro del suono dell’hardcore con sporadici testi gridati con amara ironia sia in inglese che italiano e che unisce in un immaginario deforme Link Wray ai Black Sabbath, i Mayhem a Johnny Thunders.